Scarica PDF - La Provincia di Como

Maratona ecologica
da prendere a esempio
Con la pioggia o con il sole, a Cavallasca, 24
alunni delle Elementari sono andati a scuola a
piedi ogni giorno, scortati dai nonni e dai genitori:
a fine anno, hanno ricevuto dall’amministrazione
comunale un
diploma di riconoscimento per meriti
ambientali. In 1.830 viaggi, andata
e ritorno, hanno percorso 1.448 chilometri
ed hanno risparmiato l’immissione
nell’aria di 387 chilogrammi di anidride carbonica.
Maurizio, quinta elementare, ha percorso 180 chilometri
superando ogni giorno i 1.200 metri di distanza fra casa e scuola;
più di cento i chilometri per Federico, Davide,
Samuele e Stefano e 72 per Arianna, prima elementare.
Colori che “parlano” contro il traffico
< NEWS AL
MICROSCOPIO
Corsa contro il tempo per la vita
Vite salvate dalla generosità di due comaschi e delle loro famiglie: fegato, reni e
cornee prelevati ad un 58enne di Caslino d’Erba e ad un 66enne di Cantù riportano
la speranza in altre persone in attesa di trapianto di organi. I prelievi a distanza di
poche ore uno dall’altro all’ospedale Sant’Anna che ha dispiegato professionalità,
organizzazione ed umanità, una mobilitazione senza precedenti di medici, infermieri
e tecnici provenienti anche dall’Istituto dei Tumori, dagli ospedali di Bergamo e
di Niguarda, con il North Italian Transplant. I donatori e le loro famiglie: «persone
dal cuore grande», le ha definite la dottoressa Mariangela Ferradini, coordinatrice
dei trapianti per la provincia di Como.
A Rovello Porro, l’Associazione Verde Età, in collaborazione
con il Comune, ha regalato un semaforo a Nicola Galli, 40
anni, pendolare che utilizza il treno per recarsi al lavoro a
Milano. Il regalo da 3.500 euro consiste in un avvisatore
acustico, sincronizzato con i quattro semafori della strada
provinciale, sempre carica di traffico. Premendo un pulsante,
al momento in cui arriva il verde, l’apparecchiatura
emette un forte segnale acustico: è il via libera
per attraversare. La frequenza sonora aumenta
con il giallo, per sollecitare l’attraversamento.
«Sono abituato a muovermi per le strade,
ma poter contare su un avviso acustico per
scendere dal marciapiede al momento giusto,
rappresenta una sicurezza in più», ha detto
il signor Galli, ringraziando i suoi amici.
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Un gesto civico
da 10 mila euro
Un autotrasportatore di Segrate,
Giovanni roli, in corso XXV
aprile ad Erba ha ritrovato un
assegno da 10.000 euro smarrito
da qualcuno e l’ha consegnato
alla polizia locale che
ha attivato le ricerche del proprietario.
«l’assegno si trovava
sul marciapiede del corso - ha
raccontato Giovanni roli - impossibile
non riconoscere il
titolo bancario. l’ho raccolto e
mi sono reso conto che la cifra
non era irrisoria e che il proprietario
avrebbe subìto una
grave perdita se non avesse ritrovato
l’assegno». Nel verbale
della polizia traspare il gesto
di civismo.
mag 15