PA.OLO BRIL SCONOSCIUTO

Tarragona:
Torre degli Scipioni
Tarragoo.l. Gli SlJ\"1
dcl!' Anfiteatro rom 1I}H
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. nebrc: di Attis' e che il monumento è forse posteriore alla
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osa morte degli Scipioni. Il villico ed il pastore tartadella
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~a h ' norano la storia e che non sanno con quale concordia
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___o"O ima e poi PlImo affermano: Tarraco Setptonum opus,
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J I vintissimi che i due vo ti consunti a e mtempene rappre-
101I0c:~e sembianze di Publio e di Cneo Cornelio fratelli Scipioni.
ICllta~volete vedere la cava romana di pietra edilizia che ha servito
edificarela Tarraco, eccola, a destra della strada - ampia latomia
per dissimile da quelle maggiori di Siracusa in mezzo alla quale tra
::: etazione lussureggiante si erge un alto monolito per indicare il
livd: iniziale della roccia, La chiamano: Cantera romana del MUol.
Siamogià a brevissima distanza dalla città che mostra il suo fianco
orientaleassisa su un colle alto 160 metri digradante verso il mare e
predilettodal sole, come diceva già, nella seconda metà del I sec. dopo
Cristo, Marco Valerio Marziale raccomandando ad un suo amico il
climadi Tarraco nel periodo iemale.
Dalla seconda metà del 111sec. dopo Cr. ondate di barbari si sono
riversatea più riprese in questa contrada accanendosi contro la magnificenzadi
edifici voluti e costruiti da Roma che hanno ospitato Giulio
Cesaree Ottaviano Augusto e Traiano e forse Adriano. Può sembrare
chequesti barbari consci della loro forza bruta volessero distruggere la
maestositàdegli edifici romani per seppellire tra le rovine la stessa
paura che il nome di Roma loro incuteva per tanti secoli. Nel 476 i
visigoticomandati da Eurico inflissero un colpo mortale alla domina-
zione di Roma per imporre il dominio sopra una parte della città non
dd tutto distrutta fino al 713 in cui vi giunsero i mori per fare tabula
ras~di quanto esisteva ancora delle costruzioni romane e di quanto i
visigotivi han costruito. Non basta. Nel sec. XIX i soldati di Napo-
:~ne conquistarono la città (anzi essa è stata presa dalla divisione italana
ed il granatiere Pietro Bianchini che per primo mosse all'assalto
~ cadde sulla breccia fu esaltato dai commilitoni come « eroe di Tarragona»)
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d'~~s ~abriel Suchet duca di Albufera la soldatesca francese si coprì
grananl1a facendo saltare con la dinamite per inutile rappresaglia una
parte del Pretorio romano ed altri edifici ancora sussistenti.
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