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INDICI 1994 ~ 2005 - The Historical Diving Society Italia

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Una sala della mostra con il ‘siluro a lenta corsa’. (foto) p. 19.<br />

132. Notizie varie e comunicati. n. 11, p. 19 - 22<br />

1 - Festival mondiale di fotografia subacquea di Antibes: palma d’oro a Settimio Cipriani.<br />

2 - Jan de Groot, Comunicato Nautiek: modelli di palombaro Rouquayrol-Denayrouze in<br />

bronzo e i coltelli commemorativi, traduzione di F. Giacché.<br />

3 - Ultimi associati HDS, <strong>Italia</strong>.<br />

4 - HDS, UK - Comunicato stampa.<br />

1 - Il riconoscimento ottenuto nella sezione ‘malacologia’.<br />

2 - Il museo dello scafandro di Espalion ha in programma la realizzazione di una statua a grandezza naturale di un palombaro nel fiume Lot dove,<br />

nel 1865, si svolsero i primi esperimenti dell’Ara. Prevista la fusione in bronzo di modelli piccoli di 28 cm di altezza e una serie, limitata a 20<br />

pezzi, di 60 cm. Verrà prodotta, inoltre, una serie limitata a 200 esemplari con la replica del coltello Rouquayrol-Denayrouze.<br />

4 - Il premio “Dr. Art Bachrach Literary Award” per il 1998 è stato assegnato a Torrance Parker per il libro “20.000 jobs under the sea. A history<br />

of diving and underwater engineering”. L’award consiste in una targa sulla quale appare in rilievo la campana del 1690 di Edmund Halley.<br />

illustrazioni:<br />

Particolare dell’elmo e prototipo in bronzo della statua da 3/4 posteriore. (foto) p. 20.<br />

Prototipo da 3/4 anteriore. (foto) p. 21.<br />

133. SERGIO LOPPEL, Se ne è andata una persona squisita. n. 11, p. 22<br />

Il gen. dei carabinieri Franco Romano, uno dei sub della prima ora, è tragicamente scomparso per un indicente di elicottero. Viene ricordato il suo<br />

impegno per la costituzione del reparto subacqueo dell’Arma dei Carabinieri con Luigi Ferraro, Duilio Marcante e Giorgio Odaglia.<br />

illustrazioni:<br />

Il gen. Franco Romano. (foto) p. 22.<br />

134. FRANCESCA GIACCHÉ, Racconti di palombari. Il piccolo, grande uomo. n. 11, p. 22 - 24<br />

Mario Garzia, 87enne e quasi 50 da palombaro, racconta la sua iniziazione e la sua carriera con le tante missioni africane: da Tobruch per il “San<br />

Giorgio” a Sfax e le Secche di Kerkennah per l’ “Antonietta Lauro” quando ebbe il primo incontro con gli squali.<br />

illustrazioni:<br />

Mario Garzia alle secche di Kerkennah. (foto) p. 23.<br />

135. Pubblicazioni HDS. Traduzione di Francesca Giacché n. 11, p. 24 - 26<br />

Bibliografia ragionata (in italiano) delle pubblicazioni dell’HDS e dell’<strong>Historical</strong> Diver Magazine.<br />

1999 (V ) GIUGNO N. 12<br />

136. n. 12, copertina<br />

illustrazioni:<br />

Raffigurazione di campane dall’opera “Collegium experimentale” di J.C. Sturmius (1676). (disegno).<br />

137. DANIEL DAVID - PHILIPPE ROUSSEAU, Georges Commeinhes (1911-1944), un pioniere dell’immersione.<br />

traduzione di Faustolo Rambelli n. 12, p. 4 - 10<br />

Georges lavora nell’officina famigliare lavorando principalmente su camion e auto. Prima della seconda guerra incontra Yves Le Prieur, il giovane<br />

ufficiale di Marina Jacques-Yves Cousteau e Philippe Thaillez. Nel 1935 il padre René brevetta un apparecchio respiratore per i pompieri che<br />

Georges modifica nel 1937 per renderlo un apparecchio d’immersione. Nel 1942 brevetta ulteriori modifiche. Nel luglio del 1943 si immerge<br />

a -53 metri; nell’ottobre dello stesso anno Fréderick Dumas raggiunge i 62 metri con l’apparecchio Cousteau-Gagnan. Georges, nel 1944, si<br />

arruola nei carristi e, in novembre, in vista della cattedrale di Strasbourg, il suo carro viene colpito e lui muore. Dopo la scomparsa di Georges<br />

la società continua la produzione degli apparecchi ma si dedica sempre di più a respiratori terrestri destinati ai pompieri fino a essere messa in<br />

liquidazione nel 1983.<br />

illustrazioni:<br />

Daniel David, Il Presidente della Repubblica assiste all’apertura della bombola. (foto) p. 5.<br />

Daniel David, Tre immagini scattate nella piscina di Pontoise (negli anni 1942-43?). (foto) p. 5.<br />

Daniel David, L’Ara “CG42” e la sua maschera granfacciale. (foto) p. 6.<br />

Schema del brevetto dell’aprile 1942. (disegno) p. 6.<br />

Daniel David, La maschera granfacciale e la muta “Tarzan” dalla rivista “Subaqua” del 1998. (foto) p. 7.<br />

Rada di Marsiglia con l’indicazione del luogo dell’immersione-record del luglio 1943. (carta nautica) p. 7.<br />

Daniel David, Il carro “Austerlitz” con il sergente Dolfus, Alain de Sancy, Georges Commeinhes e Labarrère. (foto) p. 8.<br />

Daniel David, Tre immagini dell’Ara “GC42” del record di Marsiglia. (foto) p. 9.<br />

Daniel David, Da un quotidiano dell’epoca: “George Commeinhes inventa il paracadute subacqueo”. (foto) p. 10.<br />

138. FRANCESCA GIACCHÉ, I palombari della “Costa dei pirati”. foto di Sergio Fregoso n. 12, p.<br />

11 - 13<br />

Nel golfo della Spezia, a Marola, Fezzano e Le Grazie esiste una radicata tradizione di palombari. L’idea napoleonica di costruire un Arsenale<br />

marittimo nei seni delle Grazie, del Varignano e di Porto Venere, all’inizio dell’800 contribuisce allo sviluppo dell’attività dei palombari e delle<br />

associazioni che sarebbero sorte dopo la prima guerra mondiale. Giovanni Battistone inizia nel 1860 la sua attività creando una scuola e passando<br />

il testimone al figlio Enrico che continua l’impegno anche tramite i suoi quattro figli maschi. La tradizione resta: Giovanni, ultimo rampollo<br />

della dinastia iniziata dal suo omonimo bisnonno ha passato i settanta anni ma si immerge ancora. Segue un corredo di note.<br />

illustrazioni:<br />

…strani indumenti stesi a testa in giù per asciugarsi al sole. (foto) p. 11.<br />

un’altra immagine simile alla precedente. (foto) p. 12.<br />

139. GIANCARLO BARTOLI, Elmi d’altri tempi. n. 12, p. 14<br />

La ricostruzione strettamente artigianale i tre elmi: “Marina”, “Gran Luce”, “Titanio”, effettuata da Andrea, Fabrizio, Raffaella e Giancarlo<br />

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