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INDICI 1994 ~ 2005 - The Historical Diving Society Italia

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Ferraro, Raimondo Bucher, Enzo Maiorca, Angela Bandini, Alessandro Olschki, Claudio Ripa, Carlo Gasparri e Arturo Santoro con interventi<br />

dell’U.S.S. Dario Gonzatti e del Goggler Club. Gli annual awards dedicati a: Enzo Maiorca e Duilio Marcante (alla memoria).<br />

148. FRANCESCA GIACCHÉ, L’immersione diventa sport. n. 13, p. 7 - 10<br />

Le prime testimonianze del 4500 e del 3200 a.C. Le perle in dono all’imperatore cinese nel 2250 a.C. Aristotele e, poi, Alessandro Magno.<br />

A Genova e Napoli i primi pionieri degli anni 30 con Luigi Miraglia, Egidio Cressi e Duilio Marcante. Le prime attrezzature industriali in<br />

Francia; in <strong>Italia</strong>, nel 1938, Giusti & Malagamba. Nasce l’U.S.S. “Dario Gonzatti” a Genova per iniziativa di Luigi Ferraro, Duilio Marcante,<br />

Egidio Cressi, Adriano De Micheli e Luigi Stuart Tovini. L’attività sportiva subacquea accolta nella Federazione della pesca sportiva. Essenziali<br />

riferimenti alle competizioni agonistiche di caccia subacquea (anni ‘50 e ‘60) al nuoto pinnato e all’immersione in apnea.<br />

illustrazioni:<br />

L’immersione di Alessandro Magno. (incisione) p. 8.<br />

Marcello Guarnaccia, L’immersione a -57 di Enzo Maiorca. (foto) p. 10.<br />

149. DANIEL DAVID, De Saint-Simon-Sicard. Inventore del primo autorespiratore a ossigeno a circuito<br />

chiuso - 1849. Traduzione di Faustolo Rambelli n. 13, p. 11 - 17<br />

Relazione tratta da “L’Illustration - Journal Universel” del 30 aprile 1853 che riferisce delle ripetute immersioni nella Senna di un palombaro<br />

attrezzato con un ‘ingegnoso apparecchio’ che consente la respirazione a circuito chiuso con l’eliminazione dell’anidride carbonica accumulata.<br />

L’articolo è largamente illustrato e corredato da note e da una specifica bibliografia.<br />

illustrazioni:<br />

Il palombaro al lavoro sulla fiancata di una nave. (disegno) p. 11.<br />

Intento al recupero di un’ancora. (disegno) p. 12.<br />

Disegni per il brevetto del 7 aprile 1849. (disegno) p. 13.<br />

Manoscritto autografo a descrizione del brevetto. (testo) p. 14.<br />

Disegni relativi al brevetto del 18 gennaio 1853. (disegno) p. 15.<br />

150. PETER DICK, Le spugne respirano? Gaia esplorazione su tecniche e superstizioni riguardanti la<br />

pesca delle spugne nell’antichità. Traduzione di Francesca Giacché n. 13, p. 18 - 21<br />

Fino dai tempi di Aristotele le spugne hanno suscitato un particolare interesse per le loro caratteristiche. Si riteneva che consentissero di estrarre<br />

l’aria dall’acqua, di evitare la pressione idrostatica sui timpani, di favorire i tempi di apnea dei pescatori. L’opera di Oppiano “Alieutica” fornisce<br />

le migliori informazioni sulla tecnica della pesca delle spugne in epoca romana. Largo corredo di note.<br />

illustrazioni:<br />

Pesca delle spugne dalla superficie con arpioni. (disegno) p. 19.<br />

151. SERGIO LOPPEL, L’ancora: storia e fascino. n. 13, p. 22 - 24<br />

Uno dei principali elementi dell’archeologia subacquea che risale a tempi antichissimi per la necessità di fermare una imbarcazione. Dalle navi di<br />

Nemi emersero anche la parti lignee delle ancore generalmente corrose dall’acqua di mare permettendo una precisa ricostruzione degli elementi<br />

in piombo normalmente rinvenuti. Plinio rivela che il ceppo in piombo sia una invenzione etrusca. Solo l’avvento delle catene di ferro permise<br />

di utilizzare ceppi meno pesanti.<br />

illustrazioni:<br />

Ricostruzione di un’ancora romana. (disegno) p. 23.<br />

152. Attività HDS. Palombaro nel lago di Lecco. n. 13, p. 25 - 27<br />

Mauro de Lorenzi, assistito da Fabio Vitale, effettua una immersione nel lago davanti a un folto pubblico.<br />

illustrazioni:<br />

Due immagini per la vestizione e l’ingresso in acqua. (foto) p. 25.<br />

153. Notizie varie e comunicati. n. 13, p. 25 - 27<br />

1 - L’HDS, <strong>Italia</strong> presentata a “Linea blu” su “Rai Uno” dal neo palombaro Mario Corbellini.<br />

2 - Nautiek trophy 1999 all’HDS, <strong>Italia</strong>.<br />

3 - Nuovi soci.<br />

1 - Corbellini ha ricordato le tappe del ‘diving’ ravennate fra le quali la nascita del “Gruppo sportivo sub Delphinus” del 1955, la soc. RANA del<br />

1964, il primo esperimento di vita subacquea del 1969 e tutti i successivi avvenimenti. “Linea blu” ha ripreso le attrezzature al museo di Marina<br />

di Ravenna e l’immersione effettuata da Corbellini.<br />

2 - Il “Nautiek trophy” viene annualmente assegnato a una associazione che abbia maggiormente contribuito alla conoscenza della storia dell’immersione.<br />

Per il 1999 è stato assegnato all’HDS <strong>Italia</strong>.<br />

3 - L’elenco dei nuovi soci.<br />

illustrazioni:<br />

Il trofeo: riproduzione in scala 1:10 dell’elmo della Siebe-Gorman. (foto) p. 27.<br />

154. FRANCESCA GIACCHÉ, Racconti di palombari. Il morto che mise in fuga un assassino. n. 13, p.<br />

27 - 28<br />

Racconto di palombari che lavorarono negli anni 50 alle Secche di Kerkennah. Gli sciacalli del mare si precipitano sui relitti semi-affondati per<br />

depredarli di tutto. Scoppia una lite, salta fuori un pugnale e uno dei due resta ucciso. Testimone la salma del cuoco di bordo che fa fuggire<br />

l’assassino, spaventato.<br />

illustrazioni:<br />

Palombari italiani (Fiorelli e Ambrogini) sul rimorchiatore d’appoggio.. (foto) p. 28.<br />

155. FRANCESCA GIACCHÉ, La biblioteca dell’HDS. n. 13, p. 29 - 30<br />

1 - “Sesto continente”.<br />

2 - Pietro Spirito “L’ultimo viaggio del Baron Gautsch”.<br />

3 - Lotteria HDS USA.<br />

1 - La collezione completa di “Sesto Continente” regalata all’HDS da Franco Varetto.<br />

2 - L’affondamento del lussuoso piroscafo di linea del Lloyd Austriaco su un’area minata a Pola. Nella ricorrenza del naufragio, 80 anni dopo,<br />

200 subacquei hanno posto una targa commemorativa ricordando che “i morti del Baron Gautsch furono le prime vittime civili della grande<br />

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