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Che <strong>il</strong> settore ippico sia in<br />
una profonda crisi<br />
d’identità è ormai davanti<br />
gli occhi di tutti.<br />
Ma in questa occasione -<br />
a dispetto di chi ha perso la fiducia<br />
nel r<strong>il</strong>ancio del nostro appassionante<br />
sport - vogliamo raccontare<br />
e farvi conoscere una delle<br />
tante storie e realtà ippiche di giovani<br />
professionisti del trotto nazionale<br />
che vivono di cavalli e “ac-<br />
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qua salata...”: quella di Marco De<br />
Vivo.<br />
Napoletano “doc” di 34 anni (allenatore<br />
e driver professionista dal<br />
2000), dopo una lunga gavetta agli<br />
ordini dell’esperto Felice Galletta,<br />
sulle rive del Mediterraneo nella<br />
località di Licola, famosa per ospitare<br />
tante scuderie campane, De<br />
Vivo si è creato una sua scuderia<br />
con circa 20 trottatori ottenendo<br />
ottimi risultati.<br />
di Pietro Carpi<br />
I CAVALLI AL MARE SI ALLENANO MEGLIO<br />
MARCO DE VIVO,<br />
sapore di sale<br />
Marco possiamo dire che tu<br />
sia cresciuto ad acqua di<br />
mare e cavalli...?<br />
“Assolutamente sì ! Ho lavorato sin<br />
da piccolo con i trottatori, in particolare<br />
al mare. Credo moltissimo<br />
in questa strategia di lavoro con i<br />
trottatori perchè aiuta tantissimo i<br />
soggetti con problemi all’articolazioni<br />
e potenzia <strong>il</strong> cavallo in maniera<br />
straordinaria, per <strong>il</strong> solo fat
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