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un contatto su<strong>per</strong>iore a qualsiasi altro.<br />

La naturalezza di come consideravamo i suoi comportamenti la<br />

rendevano ben accetta alle altre ragazze, fisse o occasionali che<br />

fossero.<br />

Io arrivavo <strong>in</strong> spiaggia con una mia coetanea. La sua abitazione,<br />

che condivideva con la madre anziana, era situata di là dalla ferrovia,<br />

all’imbocco del sottopasso ferroviario. Per arrivare alla spiaggia<br />

bisognava <strong>per</strong> forza passare sotto casa sua.<br />

La chiamavo a viva voce, lei si affacciava e dopo un m<strong>in</strong>uto<br />

scendeva.<br />

Era nata due giorni prima di me. Bionda, occhi azzurri, splendido<br />

sorriso.<br />

Da piccola era caduta su una latta di vernice a<strong>per</strong>ta che le aveva<br />

lasciato un’appariscente cicatrice sulla guancia s<strong>in</strong>istra.<br />

Al primo impatto dava l’impressione d’essere scostante, bastava<br />

un m<strong>in</strong>uto <strong>in</strong> sua compagnia <strong>per</strong> capire che era una ragazza allegra e<br />

solare.<br />

Con S<strong>il</strong>vio mi ero accordato di non parlare del suo difetto fisico.<br />

Se un nuovo arrivato ci chiedeva cosa le fosse successo al viso, <strong>il</strong><br />

motivo di quella cicatrice, noi rispondevamo:<br />

-Quale cicatrice?<br />

Recondita armonia di bellezze diverse<br />

Passavo l’estate con mia nonna, quella materna.<br />

Non è stato fac<strong>il</strong>e <strong>per</strong> nessuno capire <strong>il</strong> profondo rapporto che ci<br />

legava.<br />

All’apparenza sembrava basato sulla libertà di agire che lei mi<br />

lasciava che io barattavo tacendo a mia madre, sua figlia, delle sue<br />

giornate passate tra <strong>il</strong> tavolo di scala quaranta del Cam<strong>in</strong>ito e <strong>il</strong><br />

tappeto verde.<br />

Trovavo naturale <strong>il</strong> suo st<strong>il</strong>e di vita, da quelle parti tutti<br />

frequentavano le sale da gioco. Il comune che ne possedeva una ci<br />

campava alla grande, gli altri avrebbero fatto carte false <strong>per</strong> averla.

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