la sicilia dalle infinite perle 2 - Baha'i Milano
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dell’Assemblea Spirituale Nazionale dei Bahá’í del<strong>la</strong><br />
Repubblica d’Ir<strong>la</strong>nda.<br />
Egli è ricordato per essere stato autore di numerosi libri di<br />
storia del<strong>la</strong> Fede Bahá’í tra cui “The Reve<strong>la</strong>tion of<br />
Bahá’u’lláh” e “The Covenant of Bahá’u’lláh”. In molti suoi<br />
scritti egli riferì alcuni aspetti storici, poco noti, del<strong>la</strong><br />
Comunità eroica dei Bahá’í in Iran. Si trattava di partico<strong>la</strong>ri<br />
molto interessanti che lui apprese direttamente, di prima<br />
mano, dal racconto di suo padre, Haji Muhammad-Tahir-i-<br />
Malmiri, il quale conobbe in vita Bahá’u’lláh.A Catania,<br />
Adib Taherzadeh intrattenne un folto gruppo di credenti -<br />
provenienti da diverse località del<strong>la</strong> Sicilia e da molte regioni<br />
d’Italia - sul<strong>la</strong> maniera come favorire lo sviluppo delle qualità<br />
spirituali dell’individuo. Si trattò di un incontro molto<br />
vibrante sul piano delle emozioni e delle intensità emotive<br />
che il Consigliere Continentale riuscì a trasmettere in<br />
ciascuno dei presenti, nonostante un caldo torrido225, mentre<br />
l’Etna eruttava cenere e <strong>la</strong>pilli che ricoprirono l’intera città di<br />
Catania ed i suoi dintorni.<br />
Leo Niederreiter: un dottorino tutto cuore e ragione.<br />
Nel febbraio 1985 si tenne di nuovo a Catania un altro<br />
storico incontro226. Ne fu protagonista, in questo caso, il<br />
Consigliere Continentale, Leo Niederreiter che era medico di<br />
professione, ma che possedeva una vasta cultura umanistica,<br />
con una partico<strong>la</strong>re predilezione verso i c<strong>la</strong>ssici del<strong>la</strong> filosofia<br />
e del pensiero scientifico. Si trattava di una persona <strong>dalle</strong><br />
forbite qualità spirituali, con un alto grado d’ironia. Diceva di<br />
se stesso di essere “un piccolo dottorino austriaco” ed<br />
amava vivere <strong>la</strong> vita con gioia e serenità.<br />
In quell’occasione si soffermò sui requisiti spirituali che<br />
deve possedere ogni singolo credente, al fine di trasmettere<br />
agli altri il Messaggio risanatore di Bahá’u’lláh. Sostenne<br />
l’importanza dell’amore come forza generatrice<br />
dell’umanità. Affermò, in proposito, testualmente: “Uno che