Dorando Pietri tra mito e realtà - Carpidiem

Inaugurazione del Monumento al Generale Manfredo Fanti
Carpi si apre allo sport con il Convegno Concorso Ginnastico
vignette satiriche sulla discussa collocazione del Monumento al Generale Manfredo Fanti - attinte dal periodico
carpigiano La Rondine del 1884 e del 1890 - riproduzione dalla collezione Bruno Salvarani a cura del C.R.E.
Carpi Piazza Vittorio Emanuele – Inaugurazione Monumento al Generale Manfredo Fanti
Foto Orlandini, Modena - riproduzione dalla stampa originale conservata presso il C.R.E.
Carpi Piazza Vittorio Emanuele – Inaugurazione Monumento al Generale Manfredo Fanti
Foto Orlandini, Modena - riproduzione dalla stampa originale conservata presso il C.R.E.
Dopo la decisione della municipalità di erigere un monumento al Generale Manfredo
Fanti, decisione che prendeva le mosse immediatamente a ridosso del suo decesso
avvenuto a Firenze nell’aprile del 1865, dopo quasi un quarantennio di incertezze e
discussioni anche sulla sua collocazione, il monumentale bronzo, opera dello scultore
Cesare Zocchi, nel 1903 trovava posto al centro di Piazza Vittorio Emanuele.
L’assetto rinascimentale del grande spazio voluto dal principe Alberto Pio III assumeva
carattere risorgimentale. Nel programma dei festeggiamenti legati all’evento,
nelle giornate del 5 e 6 settembre, si collocava un Convegno – Concorso Ginnastico
la cui organizzazione era stata particolarmente curata dalla locale Società Ginnastica
“La Patria” .
Di quell’evento, collegato a Dorando, è stata raccolta la memoria di Nando Miselli:
“[…] A Carpi, nell'Agosto del 1903, inaugurarono il monumento a Fanti e in
quell’occasione ci fu il Congresso di Ginnastica ... vennero da tutta l'Italia un 2000
o 3000 giovani, da Milano, da Torino, da Foggia, Palermo... Carpi si aprì come un
ventaglio, come un sipario e abbiamo visto un altro mondo. Allora si formarono
delle Società nuove, si fecero delle conoscenze e si fece il campionato emiliano di
corsa... Dorando, dopo questo 1903, si mette a correre a piedi e vince il mezzofondo
a Carpi, diventa lui il campione di mezzofondo... Lui intensificò l'allenamento poi,
attraverso le Società Ginnastiche, lo ingaggiarono per le maratone... Cominciò a
vincere… una delle sue più belle gare fu: La Spezia/Sarzana di 36 chilometri in
salita, in mezzo alle montagne... E pian piano il suo nome comincia a squillare nei
giornali: - Dorando Pietri! - Succede che questo uomo comincia a fare delle ali e
vuole volare… è naturale! Sogna le Olimpiadi.”
materiale originale conservato presso il C.R.E. e Archivio Nuovo in Archivio Storico Comunale del Comune di Carpi
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