Altre 38 gare dopo il Madison Square Garden di New York 52 Riproduzioni da es<strong>tra</strong>tti dalla stampa sportiva americana conservati presso l’Archivio della Società Ginnastica “La Patria” - Carpi. Match <strong>Dorando</strong> <strong>Pietri</strong> e Tom Longboat in caricatura “ Longboat ha una lunga falcata ma <strong>Dorando</strong> ha più fiato.” Riproduzione dalla stampa sportiva
Gare disputate in America New York, 25 novembre 1908 Sfidava e vinceva Johnny Hayes. New York, 13 dicembre 1908 Sfidava Tom Longboat perdendo la sfida. Fall River, 25 dicembre 1908 Sfidava e vinceva Floyd Doughty e Samuel Myers. Buffalo 2 gennaio 1909 Sfidava Tom Longboat una seconda volta e riperdeva. Rochestere, 5 gennaio 1909 Sfidava e vinceva Sullivan e Sutherland. Syracuse, 6 gennaio 1909 Sfidava Sullivan e lo vinceva di nuovo. Sant Louis, 11 gennaio 1909 Sfidava e vinceva Percy Smalwood. Chicago, 22 gennaio 1909 Sfidava e vinceva Albert Corey. Indianapolis, 6 febbraio 1909 Sfivava e vinceva su Wright, Barclay, Bronson, Miller che si davano il cambio ogni quattro miglia. Filadelfia, 11 febbraio 1909 Sfidava e vinceva di nuovo Percy Smalwood. Florida, 12 febbraio1909 Sfidava e vinceva di nuovo Percy Smalwood sui Km 42,300. Columbus, 13 febbraio 1909 Sfidava e vinceva su Shaffer, Farley, Robert che si davano il cambio ogni quattro miglia. Louisville, 15 febbraio 1909 Sfidava e vinceva Edward Lawrence, Alfred Bean, W. J.Gadner che si davano il cambio ogni cinque miglia. Saint Paul, 22 febbraio 1909 Sfidava sulle 15 miglia e vinceva Lighfoot, Griffin, Karlsen, Jobs, Hicks che si davano il cambio ogni tre miglia. Buffalo, 25 febbraio 1909 Sfidava Alfred Shrubb, perdendo la sfida Toronto, 2 marzo 1909 Sfidava e vinceva Fred Meadows Newark, 9 marzo 1909 Sfidava e vinceva sulle dodici miglia Myers e Allen che si davano il cambio al sesto miglio. New York, 3 aprile 1909 Sfida a sei quota scommesse; <strong>Pietri</strong>, Henry Saint Hives, Johnny Hayes, Matthew Maloney, Tom Longboat, Alfred Shrubb. <strong>Dorando</strong> si classificava secondo con un premio di 2500 dollari. New Haven, 24 aprile 1909 Sfidava e vinceva Matthew Maloney. Yonkers, 4 maggio 1909 Sfidava una seconda volta e vinceva Matthew Maloney. New York, 8 maggio 1909 Sfida a tredici; <strong>Pietri</strong>, Henry Saint Hives, John Svamberg, Ted Crooks, Fred Simpson, Fred Appley, Eduard Cibot, Pal Wite, Louis Orphèe. Tom Morrisey, Felix Carvayal, Matthew Malone, John Marsh <strong>Dorando</strong> arrivava sesto Providence, data non certa 1909 Sfidava e vinceva sulle dodici miglia Floyd Doughty e W.G.Tipple. Dopo questo più che intenso calendario di gare, c’è da credere che <strong>Dorando</strong> fosse sfinito e sicuramete provato nel fisico. Lui stesso, nel luglio 1909, rilasciava la seguente dichiarazione al Corriere della Sera: “ […] Mi sentivo stanco ed ho rinunziato a con<strong>tra</strong>tti brillanti che significavano un utile non indifferente per me, con<strong>tra</strong>tti che mi assicuravano migliaia di lire solo per la mia partecipazione alla corsa, senza preoccupazione dell’esito, ed ho preferito lasciare l’America e venire a riposare un po’ in Italia…” Ritornava in America e, a partire dal 30 gennaio del 1910, a San Francisco, con una nuova sfida vincente a Johnny Hayes; sempre risultando primo, si sarebbe poi misurato a: San Josè, Stockton, Vancouver, Winnipeg, Pittsburgh per due volte, Buenos Aires, La Plata, Rosario per due volte, di nuovo Buenos Aires, Avallaneda, San Paolo per ben quattro gare consecutive, l’ultima il 31 luglio del 1910. Quindi rien<strong>tra</strong>va definitivamente dall’America. <strong>Dorando</strong> sembrava avesse aperto la s<strong>tra</strong>da ad un professionismo sportivo all’estero che altri in quegli anni cercarono di calcare. Senza fortuna, vi provarono Blasi e Zanti ma loro non avevano “vinto e perso la vittoria” alla Maratona olimpica di Londra e, pur podisti di valore, il loro nome non era di richiamo. 53