VIII LEGISLATURA - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione ...

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Resoconto stenografico / Seduta n.12 del 9/11/2010
Processo Affari istituzionali / Posizione organizzativa individuale. Lavori d’Aula
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Palazzo Cesaroni
Piazza Italia, 2 - PERUGIA
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ATTI CONSILIARI IX LEGISLATURA
piano della zootecnia e per quanto ci riguarda il piano della zootecnia che vogliamo
andare a proporre è quello che riguarda non solo la suinicoltura ma tutti quanti gli aspetti
della zootecnia, che vanno dai bovini da latte ai bovini da carne, alla suinicoltura,
all’avicoltura; perché tutto sommato tutti quanti gli allevamenti, tutti quanti i pezzi della
zootecnia condividono stesse problematiche: difficoltà tra l’offerta e la domanda, aumento
dei costi di gestione, difficoltà di mercato e, più in generale, l’esigenza di tutti quanti di
mettersi in sintonia con le nuove politiche ambientali, accogliere fino in fondo le
disponibilità e le opportunità della green economy, e allo stesso tempo garantire che
laddove si produce lo si fa in stretta sintonia con chi ci circonda, con gli interessi più
generali dei cittadini.
Io voglio anche affermare qui: mi pare mal posto il dibattito che vede argomentare, da una
parte, chi difende la qualità della vita e, dall’altra parte, l’agricoltura nel suo insieme, chi
produce, chi fa economia e chi pensa al profitto, perché credo che prima di tutto le
istituzioni abbiano il compito di tutelare l’interesse generale e in questo caso la qualità
della vita di tutti, sia di chi è residente, vicino agli impianti, sia di chi è residente vicino agli
allevamenti sia degli stessi che o allevano o che comunque lavorano nel comparto. Quindi,
per quanto ci riguarda, la qualità della vita e le norme che vanno a tutelare la qualità della
vita per tutti quanti vengono prima di tutto. Dovremo poi fare in modo che tutti quanti
rispettino quelle norme perché nel momento in cui c’è un rispetto rigoroso delle norme che
ci diamo, io credo che in una Regione come l’Umbria si possa continuare ad allevare
anche suini.
Per entrare velocemente nel merito, io credo che per un piano della zootecnia che dia
complessivamente la risposta organica a tutto quanto ci vogliano meno di sei mesi, e
questo ne siamo consapevoli insieme agli altri attori che con Assessorato all’Ambiente e
all’Agricoltura dovranno appunto lavorarci.
Così come abbiamo insieme stabilito che per dare risposte più efficaci alla suinicoltura,
che ha più problematiche rispetto agli altri settori, abbiamo già iniziato a lavorare per una
proposta specifica per la suinicoltura, tant’è che da questo punto di vista c’è già un lavoro,
un tavolo per la zootecnia che naturalmente fin qui ha gestito i passaggi volti a dare
risposte alle emergenze che c’erano in campo. Quello stesso tavolo è al lavoro per dare
risposta ad altri quesiti quale quello della corretta interpretazione del digestato, ad