VIII LEGISLATURA - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione ...
VIII LEGISLATURA - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione ...
VIII LEGISLATURA - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
____________________________________________________________________________________________<br />
Resoconto stenografico / Seduta n.12 del 9/11/2010<br />
Processo Affari istituzionali / Posizione organizzativa individuale. Lavori d’Aula<br />
86<br />
Palazzo Cesaroni<br />
Piazza Italia, 2 - PERUGIA<br />
www.consiglio.regione.umbria.it<br />
ATTI CONSILIARI IX <strong>LEGISLATURA</strong><br />
diretta, che evidentemente non è che c’è una spinta, una presa del 48 per cento, ma c’è<br />
una lettura molto trasversale che riguarda centinaia, migliaia di cittadini, al di là di come si<br />
esprimono nel momento in cui vengono chiamati al voto, che su questa vicenda e<br />
soprattutto su questa vicenda vogliono avere un punto di vista altro e diverso.<br />
Il punto di vista altro e diverso è quello: già siamo in crisi, nessuno vuole che chiuda<br />
improvvisamente tutti gli allevamenti, nessuno dice, nemmeno noi, che dopodomani o fra<br />
un mese il biodigestore, il depuratore grande vada definitivamente chiuso, però l’avete<br />
detto già, l’hanno detto già altri, in questo caso comprese le minoranze, vogliamo dircela<br />
tutta tra di noi è evidente che se si autorizza e si fa un investimento oggi che non è di<br />
bruscolini, ma evidentemente di milioni di euro è difficile immaginare che poi si sposti il<br />
tipo di impostazione sulla produzione almeno in quelle aree. Quello che proviamo a dire è<br />
darci una scadenza, che non deve essere domani o dopodomani, non sono nemmeno un<br />
tecnico, quindi non so adesso quali possono essere, dobbiamo fare il piano per la<br />
zootecnia, un collega ha detto tre settimane, io ai miracoli (ho una visione laica) ci credo<br />
poco evidentemente, quando parliamo di programmare queste cose, di piani sappiamo<br />
tutto quello che significa e per forza dovrà essere il coinvolgimento dal basso dei settori,<br />
delle categorie, di tanti soggetti.<br />
Se diciamo che vogliamo questo, bene, la mozione risulterà forse maggioritaria, lo dice,<br />
però dobbiamo dire anche qualche parolina in più su che fine fa quello che c’è adesso,<br />
perché non possono convivere le due cose e da questo punto di vista credo l’aver ribadito<br />
ancora una volta il concetto come viene fatto anche in altre parti d’Italia e su altri campi,<br />
che è cosa molto diversa avere autogestita anche da questo punto di vista ogni singola<br />
stalla, dopo aver fatto anche una rivisitazione della localizzazione con diverse<br />
delocalizzazioni, che possono valere per un comune in questo momento interessato, ma<br />
possono valere anche per altre parti della nostra regione. Questo mi sembra un percorso<br />
francamente abbastanza serio.<br />
Vorrei chiudere dicendo che quando Dottorini faceva riferimento nella sua prima parte al<br />
modo che è l’esatto contrario di quello con cui avevo esordito della tradizione del fare<br />
qualche cosa a casa, del prendere a pochi ettogrammi o poco più per tirarlo su, alcune<br />
cose nel mercato sono inevitabili; non è che questo elemento mi sfugga, ma almeno in<br />
questo mondo ci viviamo tutti, però dalla nostra regione, vorrei dire e magari chiedere, al