VIII LEGISLATURA - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione ...
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Resoconto stenografico / Seduta n.12 del 9/11/2010<br />
Processo Affari istituzionali / Posizione organizzativa individuale. Lavori d’Aula<br />
54<br />
Palazzo Cesaroni<br />
Piazza Italia, 2 - PERUGIA<br />
www.consiglio.regione.umbria.it<br />
ATTI CONSILIARI IX <strong>LEGISLATURA</strong><br />
ambientale. Sotto il profilo di questa realtà, questa realtà, siamo alla sua fine: ormai, con<br />
questo tipo di attività che abbiamo noi, è stata decretata una lenta agonia.<br />
Alcuni dati: noi produciamo in Umbria poco più di 100.000 capi, lavoriamo quasi 1 milione<br />
di capi. L’A.S.L. 1, 275.000 macellazioni, con circa 350.000 introito di lavorazioni di pezzi;<br />
l’A.S.L. 2, 150.000 abbattimenti; l’A.S.L. 3 75.000; l’A.S.L. 4, 45.000; l’A.S.L. 3 con il<br />
territorio di Norcia lavora 750.000 pezzi. Se noi consideriamo l’abbattimento di 505.000<br />
pezzi, di 505.000 animali e 1 milione e rotti di pezzi noi abbiamo di sicuro i numeri poco<br />
inferiori del milione di capi che noi lavoriamo e che portiamo in Umbria e in altre parti<br />
d’Italia e d’Europa. Questo è il dato e allora vuol dire che, a fronte di questo, con un<br />
allevamento di poco più di centomila capi, noi abbiamo di sicuro un deficit di produzione,<br />
questo mi può stare bene, però questo è altra cosa dai presupposti, dai postulati che si<br />
vanno a dire.<br />
Perché ho presentato la mozione? Per ribadire che un percorso che era<br />
dell’Amministrazione comunale di Marsciano doveva essere perseguito. C’è un impianto<br />
importante: la zootecnia è importante per la sua filiera, mangimi, mattatoio e tante altre<br />
cose. Ci sono circa 30.000 capi, c’è stata la chiusura dell’impianto di depurazione nel<br />
territorio di Marsciano nell’agosto 2009 e da allora ha ripreso la fertirrigazione tal quale. Ci<br />
sono le lagune piene, c’è il trattamento del materiale previsto da una Commissione<br />
composta <strong>Regione</strong>, Province e Comune, Ministero e quant’altro. Si può utilizzare la tabella<br />
3, allegato 5, decreto Ronchi. Non c’è nessun documento del Ministero dell’Ambiente che<br />
classifica come rifiuti tali materiali e l’utilizzo della parte piana dell’impianto, così come<br />
ripristinato, può 170 metri cubi in luogo degli 800 dare soluzione a questa partita. Non vi è<br />
necessità di ricorso alla VIA perché non vi è ampliamento dell’impianto stesso.<br />
Naturalmente il depuratore è servito a diminuire un po’ l’impatto, brucia gas, equivalente<br />
per 1.800 famiglie, 9-10 botti al giorno attraverso tre percorsi arrivano qui.<br />
L’analisi dei liquami fatta è stata sempre compiuta da ARPA, dall’Università, Facoltà di<br />
Agraria e da Scienze Naturali, lo spandimento sui terreni agricoli secondo il regolamento,<br />
le acque azotate spesso in sostituzione di concimi chimici sono state preferite e hanno<br />
sostituito l’urea, l’analisi del terreno trattato con acque azotate è risultato buono. Le analisi<br />
dei pozzi, di cui si è discusso in questi giorni, non hanno presentato anomalie per conto di<br />
A.S.L., ARPA e A.S.L. e adesso verranno messe sotto esame anche quelle presentate