Simposio - Libreria Filosofica
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Dizionario del <strong>Simposio</strong> di Platone<br />
di cui aveva competenza diretta (fra i trenta e i quarant’anni era<br />
stato impegnato in importanti azioni militari in Asia e in Grecia,<br />
con ruoli direttivi).<br />
Aveva conosicuto Socrate e ne era stato influenzato, senza<br />
tuttavia appartenere alla cerchia dei suoi allievi. Sulla figura<br />
del filosofo ha lasciato un ampio corpus di scritti (Apologia di<br />
Socrate, Economico, Memorabili), che non hanno tuttavia la<br />
profondità di quelli platonici e comunque restituiscono una immagine<br />
del maestro notevolmente diversa. Ha anche scritto un<br />
<strong>Simposio</strong> in cui, come in quello platonico, Socrate parla dell’amore.<br />
Sileni<br />
Simili ai Satiri, ma raffigurati in figura umana e con coda equina,<br />
i Sileni erano associati a Dioniso e più in generale all’esperienza<br />
iniziatica, al vino ed alla morte.<br />
Altre tradizioni fanno riferimento ad un’unica figura di Sileno, di<br />
cui si raccontava fosse stato maestro di Dioniso, e lo si raffigurava<br />
come un vecchio obeso che si regge a fatica, per la sua<br />
ubrachezza, su un asino.<br />
Simile / Dissimile<br />
Nella filosofia greca prevale il principio che il simile conosce<br />
il simile, utilizzato per spiegare come avviene la conoscenza<br />
sensibile in molti autori come Empedocle e Democrito (il tema<br />
viene poi ampiamente sviluppato nella teoria della conoscenza<br />
di Aristotele e dei filosofi ellenisti). Si tratta quindi di uno dei<br />
temi che ricorrono nella filosofia naturalista a cui si richiama<br />
soprattutto Erissimaco nel suo discorso.<br />
Ma Erissimaco utilizza piuttosto il principio opposto, che i dissimile<br />
conosce il dissimile, anch’esso presente nella tradizione<br />
dei filosofi naturalisti: lo utilizza infatti, in controtendenza, Anassagora<br />
secondo la testimonianza di Teofrasto.<br />
<strong>Simposio</strong><br />
Quella del simposio era un’usanza assai diffusa in Grecia: ci<br />
si riuniva alla sera in un ristretto gruppo di amici e conoscenti,<br />
a casa di qualcuno, e lì si trascorreva il tempo sorseggiando<br />
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