<strong>Bollettino</strong> Diocesano 2011 - n.2 Riprendendo il racconto della visita, non posso non richiamare il pomeriggio del 18 febbraio, con la visita ai malati, in casa, e la celebrazione della Messa nella RSA degli anziani. Mi pare <strong>di</strong> cogliere anche in questa <strong>di</strong>rezione il tuo impegno a curare relazioni profonde, aperte all’ascolto, per orientare le persone alla ricerca della verità e alla testimonianza della carità. Altro punto <strong>di</strong> forza del tuo ministero <strong>di</strong> parroco è il rapporto con le famiglie, sia con la visita annuale per la bene<strong>di</strong>zione pasquale, sia offrendo occasioni <strong>di</strong> incontro tra i parrocchiani con le feste tra<strong>di</strong>zionali, come quella <strong>di</strong> s. Lorenzo il 10 agosto, <strong>di</strong> san Fortunato la prima domenica <strong>di</strong> ottobre e quella della Madonna e delle famiglie l’ultima domenica <strong>di</strong> maggio. Ritornando all’impegno culturale, esprimo il convinto apprezzamento sia per la creazione del Centro culturale <strong>di</strong> spiritualità monastica ‘Benedetto e Scolastica’, sia per la promozione dell’Accademia <strong>di</strong> Scolca, come pure per l’apertura del Museo, dove si raccolgono i molti oggetti <strong>di</strong> valore storico e artistico, che fanno della vostra antica abbazia uno scrigno prezioso e attraente. Ma è soprattutto la cura della liturgia l’anima che voi avete colto dall’ere<strong>di</strong>tà della spiritualità benedettina. Come non incoraggiarvi a continuare nel dar vita a celebrazioni <strong>di</strong>gnitose, semplici e belle, partecipate e coinvolgenti, efficaci e fruttuose? Prima <strong>di</strong> concludere con alcune in<strong>di</strong>cazioni sintetiche, vorrei affrontare brevemente due questioni aperte, che mi avete presentato. La prima riguarda l’assetto pastorale <strong>di</strong> tutta la zona <strong>di</strong> Covignano, che attualmente comprende, oltre la vostra, la parrocchia <strong>di</strong> s. Aquilina e <strong>di</strong> Dogana. Al riguardo dovremo attendere i risultati del lavoro <strong>di</strong> una apposita Commissione – da me recentemente costituita - che entro un anno dovrà proporre al Consiglio Presbiterale un piano <strong>di</strong> ridefinizione della presenza delle parrocchie su tutto il territorio <strong>di</strong>ocesano. Ritengo comunque urgente aprire e intensificare un cammino <strong>di</strong> collaborazione tra parrocchie viciniori, che vada nella <strong>di</strong>rezione della cosiddetta “pastorale integrata”. L’altra questione riguarda la chiesa <strong>di</strong> san Lorenzo. Per riaprire il cantiere sarà in<strong>di</strong>spensabile assicurarsi preventivamente della copertura finanziaria dell'intervento, con il coor<strong>di</strong>namento dei lavori da parte dell’Economato <strong>di</strong>ocesano. Ci auguriamo pertanto <strong>di</strong> poter riaprire la chiesa in tempi brevi, stando però ben attenti a che la gente non si illuda circa l’eventuale riapertura della parrocchia. Vengo in breve ad alcune in<strong>di</strong>cazioni conclusive. Come vi <strong>di</strong>cevo nella celebrazione finale, occorre camminare secondo tre <strong>di</strong>rezioni convergenti e reciprocamente interagenti. La prima è quella della nuova evangelizzazione: c’è urgente bisogno <strong>di</strong> sollecitare e accompagnare i nostri fedeli nel rifondare la fede in modo da poterne dare una testimonianza convinta e convincente. Secondo, è in<strong>di</strong>spensabile favorire la spiritualità <strong>di</strong> comunione, perché il Signore non ci salva in<strong>di</strong>vidualmente, ma insieme con i fratelli, facendo <strong>di</strong> noi un popolo che, anche se ha la <strong>di</strong>mensione <strong>di</strong> un “piccolo gregge”, costituisce però un segno attrattivo che deve mostrare a tutti la bellezza e la concreta vivibilità del Vangelo. La terza costituisce una sintesi tra queste due <strong>di</strong>rettrici <strong>di</strong> marcia, e riguarda la domenica, cuore e vertice della vita parrocchiale, ma anche sorgente <strong>di</strong> slancio missionario, che prende forma solo in una celebrazione dell’Eucaristia, curata secondo verità e bellezza. Visita Pastorale 85
86 <strong>Bollettino</strong> Diocesano 2011 - n.2 Ora vi bene<strong>di</strong>co, come mi avete chiesto, con la formula che mi è più cara: Che il Signore sia davanti a voi per guidarvi, <strong>di</strong>etro a voi per <strong>di</strong>fendervi, accanto a voi per accompagnarvi, sostenervi e consolarvi. Che il Signore vi mostri il suo volto e vi <strong>di</strong>a pace, e faccia <strong>di</strong> voi uno strumento della sua pace. Che il Signore vi illumini, vi protegga e vi bene<strong>di</strong>ca ______________________________ Al Rev. Sac. Don RENZO ROSSI e alle Comunità Parrocchiali <strong>di</strong> san Fortunato e san Lorenzo a Monte via Covignano 257 47923 RIMINI - RN Atti del Vescovo