numero 1/2011 - Collegio Universitario Lamaro Pozzani
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Jefferson-Hemings:<br />
quello che i bianchi non<br />
avrebbero mai voluto sapere<br />
The secret life of an American president: Thomas Jefferson’s affaire with his<br />
slave Sally Hemings and their babies.<br />
di Francesca Parlati<br />
Nell’oppressiva società schiavista della<br />
Virginia era accettato che un padrone avesse<br />
una concubina e fi gli tra gli schiavi. Le<br />
cose si complicavano quando il padrone in<br />
questione era il terzo Presidente degli Stati<br />
Uniti, tra i padri fondatori degli Stati Uniti<br />
d’America, uno dei principali autori della<br />
Dichiarazione d’Indipendenza: Thomas<br />
Jefferson. La schiava in questione, Sally<br />
Hemings, non era neanche lei una semplice<br />
schiava tra tante: era la sorellastra della<br />
legittima moglie del suo padrone, nonché<br />
cameriera privata di sua fi glia. Lo scandalo<br />
scoppiò quando un ex-collaboratore di<br />
Jefferson, Callender, denunciò la storia ai<br />
giornali. Nel registro degli schiavi della<br />
piantagione di Jefferson e nelle sue lettere<br />
sono registrati sei fi gli di Sally Hemings,<br />
padre ignoto. Di questi sei bambini due<br />
morirono in tenera età, due rimasero a vivere<br />
con la madre e altri due fuggirono,<br />
ma non furono mai ricercati. La questione<br />
fu presto vista come una storia per gettare<br />
discredito sul noto personaggio e tutti si<br />
affrettarono a dimenticare. Con delle ecce-<br />
zioni, però: i fi gli di Sally Hemings continuavano<br />
a passare la storia della madre ai<br />
fi gli e ai nipoti. La tradizione restò radicata<br />
nei fi gli Madison ed Eston che rimasero<br />
con la madre fi no alla sua morte, ma si perse<br />
nella discendenza di Beverly ed Harriet,<br />
che, sfruttando il colore chiaro della pelle e<br />
la fuga, si fecero passare per bianchi.<br />
Chiacchiere a pro-<br />
posito di questa<br />
discendenza tendevano<br />
a ricomparire<br />
nel corso<br />
degli anni, mentre<br />
venivano accumulate<br />
prove su prove (come il trattamento<br />
di favore riservato ai fi gli di Sally, mai<br />
obbligati a lavori pesanti), a volte fi ttizie<br />
a volte chiaramente desumibili dai documenti<br />
dell’epoca. Ci sono anche memoriali<br />
pubblicati dagli stessi fi gli della coppia,<br />
ma non furono mai considerati credibili<br />
del tutto, fi no a quando nel 1998 la scienza<br />
non è venuta incontro ai discendenti della<br />
schiava e del Presidente: un test del dna ha<br />
Il futuro della terza età<br />
defi nitivamente provato che un maschio<br />
della famiglia Jefferson è tra gli antenati<br />
della famiglia. Che fosse il Presidente stesso<br />
non è stato detto chiaramente, però ciò<br />
è facilmente desumibile controllando le<br />
date di nascita dei fi gli di Sally e i periodi<br />
che egli trascorreva nella sua piantagione<br />
di Monticello. Per l’occasione sono stati<br />
anche rintracciati i discendenti gone white,<br />
che hanno così scoperto una parte delle<br />
loro origini che non avrebbero mai immaginato.<br />
Numerose sono state le polemiche<br />
con alcuni dei discendenti legittimi del<br />
presidente, che arrogano esclusivamente a<br />
se stessi il diritto di essere defi niti “eredi di<br />
Thomas Jefferson” e non vogliono riconoscere<br />
la parentela; diverso l’atteggiamento<br />
di altri, che sono disposti ad aprirsi a questo<br />
nuovo ramo della famiglia, mostrando<br />
così i due volti dell’America.<br />
Nel registro degli schiavi<br />
della piantagione di Jefferson<br />
sono registrati sei fi gli di Sally<br />
Hemings, padre ignoto.<br />
Ogni anno i discendenti di Sally<br />
Hemings e di Thomas Jefferson si riuniscono,<br />
come una normale famiglia,<br />
ricordando all’America benpensante e<br />
puritana che non sempre la polvere si può<br />
spazzare sotto un tappeto e che non si può<br />
tenere la testa nella sabbia per sempre. La<br />
verità viene a galla, che si tratti di un anonimo<br />
proprietario di piantagione o di un<br />
Presidente.<br />
panorama per i giovani • 19