Lucio Garbelli - Università degli Studi di Pavia
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Organizzazione del corpo nello spazio<br />
In relazione al proprio corpo<br />
Organizzare il proprio corpo nello spazio prevede, tra l'altro, la capacità del bambino <strong>di</strong> acquisire la presa <strong>di</strong><br />
coscienza dei <strong>di</strong>fferenti segmenti corporei e la loro collocazione nello spazio. L'attività deve prevedere<br />
un'esplorazione attiva da parte del bambino dei rapporti spaziali dei suoi segmenti corporei tra loro, con il proprio<br />
corpo e con il mondo esterno.<br />
Le proposte sono prevalentemente <strong>di</strong> tipo imitativo ed esplorativo.<br />
Tuca tuca<br />
Il bambino deve toccare in successione le varie parti del corpo che<br />
l'insegnante gli in<strong>di</strong>ca. Tuca tuca la testa, l'altro braccio, il ginocchio, ecc..<br />
Il sollevatore <strong>di</strong> pesi<br />
Bambini in pie<strong>di</strong> o seduti, con le braccia flesse al petto nella posizione del<br />
sollevatore <strong>di</strong> pesi, <strong>di</strong>stendono le braccia verso l'alto e le riportano al petto.<br />
Il vigile urbano<br />
L'insegnante invita i bambini ad eseguire tutti i gesti che il vigile fa con le<br />
braccia. Cosa fa il vigile quando <strong>di</strong>rige il traffico? Ferma un'automobile?<br />
Porta le braccia fuori, in alto, piega le braccia.<br />
L'orientamento delle braccia<br />
L'insegnante invita i bambini a:<br />
• portare un braccio in alto, in fuori, in avanti, <strong>di</strong>etro in relazione al proprio<br />
corpo;<br />
• portare entrambe le braccia in alto, in fuori, in avanti, <strong>di</strong>etro in relazione<br />
al proprio corpo;<br />
• combinare le azioni delle due braccia: esempio portare un braccio in alto<br />
e l'altro in fuori, in avanti, in basso.<br />
L'orientamento delle braccia ad occhi chiusi<br />
Come prima ad occhi chiusi.<br />
L'orientamento del tronco<br />
Dalla stazione eretta e seduta portare il busto in avanti, in<strong>di</strong>etro a destra e a<br />
sinistra imitando le canne che sono mosse dal vento, il tergicristallo della<br />
macchina <strong>di</strong> papà, ecc.<br />
Occupare lo spazio<br />
L'insegnante invita i bambini a sedersi al suolo cercando <strong>di</strong> occupare lo spazio<br />
minimo e, successivamente, quello massimo.<br />
In quanti mo<strong>di</strong> posso stare sdraiato al suolo?<br />
Far scoprire ai bambini in quanti mo<strong>di</strong> possono <strong>di</strong>stendersi al suolo: per<br />
esempio in stazione supina, prona, laterale destra e sinistra, ecc..<br />
La pala del mulino a vento<br />
L'insegnante invita i bambini ad imitare con le braccia l'azione delle pale <strong>di</strong> un<br />
mulino a vento. La finalità è quella <strong>di</strong> far spostare il braccio nello spazio in<br />
tutti mo<strong>di</strong> possibili cercando <strong>di</strong> mantenerlo "in un solo pezzo".<br />
Le braccia che si piegano<br />
Partendo dalle varie posizioni in chi si possono tenere braccia, l'insegnanti<br />
invita i bambini a fletterle a livello del gomito.<br />
I polsi che si piegano<br />
Partendo dalle varie posizioni in chi si possono tenere braccia, l'insegnanti<br />
invita i bambini a flettere e ruotare i polsi.<br />
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