Scene del Consumo parte I.pdf - Isabella Pezzini
Scene del Consumo parte I.pdf - Isabella Pezzini
Scene del Consumo parte I.pdf - Isabella Pezzini
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
94 RITA TEOTTI<br />
traverso pochi tratti grafici, i valori di una marca e l’immaginario<br />
cui essa fa riferimento.<br />
Per analizzare un marchio si rende necessario lavorare solo<br />
su quegli elementi <strong>del</strong> suo piano <strong>del</strong>l’espressione che risultano<br />
invarianti, allo scopo di verificare, attraverso la prova<br />
di commutazione 1 , in che modo rimandano al piano <strong>del</strong><br />
contenuto.<br />
L’identità visiva di Mercedes-Benz è costituita dalla ben<br />
nota “stella” a tre punte e dal nome. Componente figurativa<br />
e verbale sono usate insieme in tutte le comunicazioni <strong>del</strong>l’azienda<br />
e il loro rapporto è standardizzato, fisso. Parte verbale<br />
e figurativa sono usate separatamente solo sulle autovetture,<br />
dove la “stella” diventa un vero e proprio elemento<br />
<strong>del</strong> design.<br />
Il piano <strong>del</strong>l’espressione <strong>del</strong>la componente figurativa si<br />
compone di due parti, individuabili tramite le categorie topologiche<br />
seguenti:<br />
periferico/centrale<br />
circoscrivente/circoscritto.<br />
La circonferenza e la “stella” si interdefiniscono, poiché<br />
la prima inscrive al suo interno la seconda. La circonferenza<br />
è una figura plastica, descrivibile a livello eidetico come una<br />
linea curva, continua, non segmentata e chiusa. In quanto linea<br />
chiusa che separa uno spazio interno – circoscritto e inglobato<br />
– dallo spazio esterno, la circonferenza ha un ruolo<br />
paragonabile a quello di una cornice. La cornice può essere<br />
considerata un’operazione di débrayage, che consente di distinguere<br />
lo spazio <strong>del</strong>l’enunciazione da quello <strong>del</strong>l’enunciato<br />
che, una volta chiuso, diventa un tutto significante, un vero<br />
e proprio testo visivo. La circonferenza <strong>del</strong> logo Mercedes-<br />
Benz è paragonabile a un’operazione di débrayage enunciazionale,<br />
perché proietta all’interno <strong>del</strong>l’enunciato visivo il simulacro<br />
<strong>del</strong> soggetto <strong>del</strong>l’enunciazione (come vedremo, la<br />
“stella” con le tre punte simboleggia la missione storica <strong>del</strong><br />
marchio). Come ricorda Semprini (1997), la creazione di un’identità<br />
visiva (atto enunciativo, che consiste nell’appropriar-