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ANSALDO ENERGIA <strong>BILANCIO</strong> 2011<br />
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• 70% attraverso un finanziamento esteso da un pool di quattro banche locali (circa USD 700 milioni).<br />
• 30% attraverso capitali azionari (circa USD 300 milioni)<br />
In base all’accordo d’investimento la Vostra Società ha previsto di acquisire una quota del 40% del<br />
capitale azionario di Yeni Elektrik e di sottoscrivere gli aumenti di capitale necessari per dotare la<br />
società dei mezzi propri necessari pari a 120 USD milioni (circa 86 milioni di Euro).<br />
L’investimento in quote societarie è accompagnato da una serie di ulteriori accordi con il socio Unit<br />
che consentono di ritenere il profilo di rischio riguardante tale investimento basso.<br />
L’accordo prevede inoltre che la Vostra Società renda disponibile contingent equity a copertura di<br />
definiti eventi previsti nel contratto con le banche, a tale riguardo la Vostra Società ha stipulato un<br />
contratto con Finmeccanica S.p.A. che, a fronte di un premio assicurativo corrisposto nel 2011, si è<br />
accollata il suddetto rischio per tutta la durata del progetto.<br />
I ricavi, pari a 1.231 milioni di Euro sono in diminuzione rispetto al 2010 di circa il 6,8%.<br />
Va segnalato che a seguito della situazione di stagnazione del mercato e delle incertezze sui tempi<br />
della ripresa nel corso dell’esercizio appena concluso si sono limitati gli investimenti ed è stata<br />
impostata una politica di attenta valutazione delle necessità in termini di risorse umane.<br />
La profittabilità si è mantenuta su livelli molto positivi con un ROS pari al 10% in calo rispetto allo<br />
scorso esercizio per effetto di eventi eccezionali accaduti nell’esercizio.<br />
Nel mese di settembre 2011 il Tribunale di Milano ha condannato con sentenza di primo grado la<br />
Vostra Società per la vicenda Enipower ritenendola responsabile della violazione del decreto<br />
231/2001 condannandola alla pena pecuniaria di 150.000 Euro e alla confisca per equivalente del<br />
profitto che era quantificato nel 10% del valore della commessa pari a 98.700.000 Euro.<br />
Tale procedimento pendente da diversi anni presso il Tribunale di Milano era stato regolarmente<br />
rappresentato nelle note al bilancio degli ultimi esercizi senza procedere ad alcun accantonamento<br />
poiché la Vostra Società riteneva remoto il rischio di essere condannata. Dopo l’avvenuto deposito<br />
della summenzionata sentenza pur ribadendo la totale fiducia in una revisione della sentenza nei<br />
successivi gradi di giudizio, la Vostra Società ha accantonato il Fair Value di tale passività stimato<br />
sulla base della presumibile durata residua del procedimento in 82.548.000 Euro.<br />
Tale accantonamento ha negativamente impattato il risultato economico dell’esercizio che sarebbe<br />
stato largamente positivo.<br />
All’interno di un più ampio progetto di riorganizzazione e razionalizzazione delle attività della Vostra<br />
Società, in data ventisei settembre 2011 è stata portata a termine la fusione della società controllata<br />
ANDAMENTO ECONOMICO E SITUAZIONE FINANZIARIA