AURICCHIO - INDAGINI PICCANTI - Giulemanidallajuve
AURICCHIO - INDAGINI PICCANTI - Giulemanidallajuve
AURICCHIO - INDAGINI PICCANTI - Giulemanidallajuve
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>AURICCHIO</strong> – <strong>INDAGINI</strong> <strong>PICCANTI</strong> www.giulemanidallajuve.com<br />
dirigenza dell’Arezzo, “com’è andato l’incontro con l’Arezzo?” chiede Mazzini. Moggi risponde, “Gli<br />
ho detto che bisogna cambiar tutto, ovviamente lui dice che ora no, non è possibile, lo facciamo alla<br />
fine dell’anno. Gli ho anche prospettato che se Tardelli non fa un altro risultato lo mandano via e si<br />
riprende quello che avevano. Poi Fioretti lo facciamo andar via e gli ho detto di Castagnini<br />
(l’amico di Baldini che per avere il posto grazie all’interessamento di Moggi, inscena<br />
una inimicizia con l’allora ds romanista, ndr)”. Mazzini raccomanda Castagnini a Moggi per<br />
fargli avere un ruolo dirigenziale all’Arezzo. Lo stesso Castagnini lo ritroviamo in una chiamata di<br />
Baldini a Mazzini. L’allora ds romanista si raccomanda di dire a Moggi che con “Castagnini<br />
avevano litigato da bambini e ancora non ci si parla più”».<br />
Narducci: «Prima delle attività di indagine autorizzate dall’autorità giudiziaria napoletana, vi erano<br />
state intercettazioni effettuate per conto dell’autorità giudiziaria di Torino. Vorrei sapere se, a<br />
seguito della trasmissione degli atti dall’autorità torinese a quella napoletana, lei ha avuto<br />
possibilità di ascoltare in concreto queste conversazioni eseguite da altra polizia giudiziaria e di<br />
svolgere una sua attività di analisi e di interpretazione dei colloqui e dei fatti di cui si parlava».<br />
Prioreschi: «C’è opposizione presidente. Non credo che si possa chiedere l’interpretazione che il<br />
colonnello fa»<br />
Casoria: «Ma queste intercettazioni di Torino, sono state mandate già trascritte?»<br />
Narducci: «Sì, fanno parte anche del materiale che è stato trascritto qui». Non ha capito la<br />
domanda…<br />
Prioreschi: «C’è opposizione della difesa: non possiamo chiedere al colonnello di<br />
fornirci l’interpretazione delle intercettazioni di Torino. Ce le abbiamo, ce le<br />
leggiamo tutti quanti…»<br />
Casoria: «E vabbè, questa è la solita questione». Infatti, il pm ci prova sempre a condizionare l’esito<br />
del processo con questi mezzucci già più volte vietati. «Pubblico ministero, mi pare si vada un poco<br />
oltre».<br />
Narducci: «Stiamo parlando dell’analisi…», già si è rimangiato “l’interpretazione”.<br />
Casoria: «L’analisi quando farà la sua requisitoria ce la illustrerà. Che importanza ha adesso? Non<br />
ammetto questa interpretazione».<br />
Narducci: «Presidente, il teste è chiamato a fare una elencazione di attività di intercettazione che<br />
sono in questo procedimento», e si è rimangiato pure “l’analisi”.<br />
Casoria: «Tutto quello che abbiamo ascoltato finora è stato fatto sotto la sua (di Auricchio)<br />
supervisione, è stato fatto dai carabinieri che ascoltavano. Lì a Torino invece no».<br />
Narducci: «Ma è stato acquisito e visionato…»<br />
Casoria rivolta a tutte le difese: «Solo l’avvocato Prioreschi si oppone?»<br />
Tra le tante voci emerge quella dell’avvocato Messeri: «No, ci associamo tutti».<br />
Casoria: «Basta, non ammetto la domanda per quelle di Torino».<br />
Scardina<br />
Narducci attinge all’informativa del 2 novembre 2005.<br />
Il teste riferisce di un’intercettazione del febbraio 2005 tra Moggi e Scardina che verte su una<br />
intervista che il presidente dell’Ancona concesse a Corrado Zunino de La Repubblica.<br />
Non appena il teste comincia a riportare il testo dell’intervista interviene l’avvocato Prioreschi:<br />
«Abbiamo avuto Pieroni qui per questa vicenda, ora che vogliamo fare anche<br />
l’interpretazione dell’intervista?»<br />
Casoria: «Lo abbiamo già sentito Pieroni, che ci ha spiegato. Pubblico ministero le attività<br />
35