Manuale per la coltivazione consociata Olivo Asparago ... - Cra
Manuale per la coltivazione consociata Olivo Asparago ... - Cra
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Un altro buon motivo <strong>per</strong> consociare queste due colture è che<br />
l’asparago è <strong>per</strong>enne e quindi non richiede <strong>la</strong>vorazioni del<br />
terreno una volta trapiantato. Sempre più oliveti sono gestiti<br />
con l’inerbimento <strong>per</strong>manente, sia <strong>per</strong> aumentare <strong>la</strong> sostanza<br />
organica e <strong>la</strong> ritenzione idrica del terreno, che <strong>per</strong> prevenire<br />
l’erosione. Una coltura <strong>consociata</strong> che richiedesse <strong>la</strong>vorazioni<br />
annuali comporterebbe una rinuncia a tali benefici. L’asparago<br />
selvatico è una <strong>per</strong>enne di lunga vita e, una volta impiantato,<br />
richiede solo sfalcio del<strong>la</strong> vegetazione spontanea, proprio<br />
come <strong>per</strong> l’oliveto.<br />
Lo sfalcio delle infestanti nell’oliveto (o nell’olivetoasparagiaia)<br />
rappresenta un costo economico ed ecologico<br />
(consumo di carburanti, mezzi e manodo<strong>per</strong>a). In colture<br />
arboree come l’oliveto, le infestanti sono spesso control<strong>la</strong>te<br />
introducendo animali al pascolo. La consociazione di colture e<br />
l’integrazione con allevamenti zootecnici rappresentano<br />
un’opportunità <strong>per</strong> aumentare <strong>la</strong> biodiversità, <strong>la</strong> stabilità e <strong>la</strong><br />
sostenibilità ambientale (Bastianoni e Marchettini, 2000) ed<br />
economica dei sistemi agro-ecologici, creando anche<br />
condizioni <strong>per</strong> produrre più quantità e qualità di alimenti.<br />
Consociando specie vegetali ed animali, infatti, è possibile<br />
aumentare <strong>la</strong> produttività agrico<strong>la</strong> a parità di su<strong>per</strong>ficie, grazie<br />
ad una migliore utilizzazione delle risorse (terreno, acqua,<br />
luce, essenze spontanee, letame, spazio).<br />
Nel caso di consociazione olivo-asparago selvatico, gli animali<br />
possono control<strong>la</strong>re <strong>la</strong> flora infestante visto che <strong>la</strong> vegetazione<br />
spinosa dell’asparago non è appetita dal<strong>la</strong> maggior parte delle<br />
specie animali. In partico<strong>la</strong>re l’allevamento di pol<strong>la</strong>me sotto<br />
l’oliveto-asparagiaia è ancora più indicato, vista <strong>la</strong> picco<strong>la</strong><br />
taglia degli animali e <strong>la</strong> loro elevata capacità “diserbante”. Ad<br />
esempio le oche vengono comunemente impiegate negli USA<br />
<strong>per</strong> il diserbo di fragole, cotone, frutteti, vigneti, vivai ed altro<br />
(Geiger e Biellier, 2006). Per le fragole si usano pulcini di oca di<br />
una età precisa, che non recano danno alle piante sino al<strong>la</strong><br />
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