·VII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE - Istat

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dipendente dalla forte diminuzione degli « operai, giornalieri
di campagna, ecc. »; aumenta invece sensibilmente
la percentuale degli « industriali e commercianti
l); diminuisce quella degli c( artigiani », ma aumenta
sensibilmente quella degli « operai salariati ».
Diminuzione sensibile presenta la percentuale
del cc personale di servizio e di fatica >l, mentre aumenta
notevolmente la percentuale dei censiti di cc condizione
non professionale >l.
Il più alto numero medio di membri (5,0) si
riscontra nelle famiglie degli agricoltori e tra questi
in quelle dei mezzadri ed altri coloni (6,5).
Superano la media generale di 4,3 le famiglie
degli industriali e dei commercianti (4.4).
Nei grafici 6 e 7 sono rappresentate le proporzioni
delle famiglie naturali e dei componenti di esse,
secondo il numero dei membri e la condizione sociale
del capo famiglia.
7. .. Ampiezza media delle famiglie secondo la
condizione sociale del capo famiglia. -Il Prosp. 7
dà, per il Regno, Ripartizioni geografiche e Compartimenti,
l'ampiezza media delle famiglie naturali
secondo la condizione sociale del capo famiglia.
Nel Regno, nell'Italia Settentrionale e Centrale
e rispettivi Compartimenti, la massima ampiezza
media si rileva nelle famiglie degli addetti all'agricoltura;
nell'Italia Meridionale e Insulare, come pure
nei rispettivi Compartimenti, la massima ampiezza
media si riscontra, invece, in quelle degli industriali.
Fra le Ripartizioni geografiche, si ha l'ampiezza
media massima (5,6 nel complesso degli addetti all'agricoltura)
nell'Italia Centrale.
8. .. Fami.lie secondo la condizione sociale del
capo famiglia ed. il numero dei membri .. Membri
attivi,. Componenti per sesso ed età. - Il Prosp. 8
classifica le famiglie naturali secondo la condizione
sociale del capo famiglia ed il numero dei membri;
il numero dei membri attivi; i componenti per sesso
e grandi classi di età.
La maggior parte di queste notizie sono state
spogliate per la prima volta nel Censimento del 1931.
Le famiglie naturali di un solo membro presentano
le più elevate peréentuali nelle « condizioni non
professionali» e dò perchè in detta categoria sono
comprese in gran numero le donne, molte delle quali,
come è noto, si sono dichiarate indebitamente cc attendenti
alle cure domestiche >l pur esercitando effettivamente
un'arte, un mestiere o una profession~.
Seguono i « proprietari e benestanti », mentre le più
basse percentuali si hanno nelle «forze armate »,
negli cc industriali» e negli « addetti all'agricoltura ».
Le famiglie con due e tre membri presentano'
le percentuali più elevate fra i « proprietari e bene- .
stanti» e fra gli « impiegati»; la più bassa fra gli
cc addetti all' agricoltura ».
Le percentuali più elevate delle famiglie con:
quattro a sei membri si hanno nelle « forze armate »,
negli « industriali» e negli « operai », la più bassa
nelle « condizioni non professionali >l.
Le percentuali, infine, delle famiglie di sette. e
più membri sono le pit\ alte negli « addetti all'agricoltura»
e negli « industriali »; le più basse nelle « condizioni
non professionali» e negli « ufficiali ».
Le famiglie naturali con a capo una femmina,
presentano le maggiori percentuali fra le « condizioni
non professionali» e fra i If. proprietari e benestanti »;
le minori fra le « forze armate» e gli « ufficiali ».
Nello stesso Prosp. 8 è messa in combinazione:
la condizione sociale delle famiglie col numero dei
membri attivi esistenti in ciascuna di esse. Anche i
queste classificazioni costituiscono una innovazione
dell'ultimo censimento in confronto ai precedenti.
La qualità di membro attivo è presa qui in senso
economico: cioè si sono considerati « attivi» quel
componenti della famiglia naturale - qualunque
fosse la loro età e sempre che avessero dimora abituale
nel Comune di censimento -- che presumibilmente
porta!>sero, comunque, un contributo economico
al sostentamento della famiglia stessa.
Perciò sono stati compresi tra i membri attivi !
non solo tutti -coloro che avevano dichiarato, nel
foglio di famiglia, di esercitare una professione,
un'arte od un mestiere (anche se tem.poraneamente
disoccupati), ma anche i pensionati, i possidenti ed
i benestanti. Non sono state invece considerate
membri attivi le persone qualificatesi come attendenti
alle cure domestiche, gli studenti, gli inabili,
i ricoverati, i senza professione ed i mendicanti (I).
Nel complesso del Regno e senza dist;nzione di :
condizione socÌale, le famiglie naturali, secondo il ,
numero delle persone attive, si distinguono nel modo
seguente, nei due ultimi censimenti:
1931 1921
FAMIGLm Su 1000 FAMIGLIB SÙ 1000
famiglie
famiglie
Nessuna persona attiva 567. 606 60 349. 173 4I
Una persona attiva 4.579.872 486 3.621.329 4 2I
Due persone attive 2'°76 .212 220 1.93°.471 225
Tre ° più persone attive 2.2°5.893 234 2.693.25° 3I3
Totale ... 9 •• !alt.58:! 1000 S.SU.U:! 1000
(I) Per quanto riguarda i criteri seguiti nella determinazione
dei membri attivi, in relazione ai censiti con dimora
temporanea, ai militari di leva, ecc., cfr. Relazione ge- i
nerale, Parte Il - Avvertenza n. 12 a pago 6.