·VII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE - Istat
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*72<br />
i I<br />
centrali, ma col crescere dell'età dei celibi (o nubili)<br />
scemano, specialmente pei maschi, le differenze tra<br />
le proporzioni nelle tre serie.<br />
7 ... Confronti internazionali. - Per paragonare<br />
la struttura per stato civile della popolazione<br />
italiana in età di I5 anni e più con quella di<br />
alcuni altri fra i principali Stati è stato compilato,<br />
coi più recenti dati disponibili ma non sincroni, il<br />
Prosp. 8, il quale mostra alcuni interessanti aspetti<br />
del manifestarsi del fenomeno. Cosi, per i celibi,<br />
a quote elevate nell'Italia e nella Polonia, si oppongono<br />
proporzioni relativamente tenui nell'U.R.S.S.,<br />
nel Giappone e nella Francia. La percentuale di<br />
vedovi, invece, mostra minori differenze assolute da<br />
paese a paese.<br />
La distribuzione della popolazione femminile<br />
secondo lo stato civile si scosta in modo notevole<br />
da quella dei maschi soltanto nelle vedove: queste<br />
risultano infatti, per le ragioni ripetutamente segnalate,<br />
in proporzioni molto più alte dei vedovi. Le<br />
percentuali elevatissime che si riscontrano per la<br />
Francia (r6,9) e per l'U.R.S.S. (r6,4) sono dovute<br />
c~rtamente alle grandi perdite di guerra, e per quest'ultimo<br />
Stato anche agli avvenimenti politici degli<br />
anni postbellici.<br />
Si possono anche segnalare alcune altre particolarità,<br />
meno appariscenti, nelle distribuzioni<br />
dei maschi e delle femmine. Cosi le proporzioni dei<br />
celibi sono sempre superiori a quelle corrispondenti<br />
delle nubili, meno che per la Gran Bretagna; e anche<br />
quelle dei coniugati sono superiori alle corrispondenti<br />
delle coniugate, meno che per gli Stati Uniti e per<br />
il Giappone. L'apparente contraddizione si spiega<br />
osservando che, essendo le proporzioni dei separati<br />
legalmente e divorziati ptessochè identiche nei due<br />
sessi e, invece, quelle delle vedove superiori a quelle<br />
dei vedovi, il margine residuo per le altre due condizioni<br />
di stato civile (celibi e coniugati) è minore<br />
per le femmine che per i maschi. Inoltre, meno che<br />
per gli Stati Uniti ed il Giappone, nella popolazione<br />
in età di 15 e più anni prevalgono le femmine (r).<br />
(I) Ciò risulta con evidenza attraverso i dati della<br />
tabella seguente:<br />
<strong>POPOLAZIONE</strong> IN ETÀ DI 15 ANNI E PIÙ PER SESSO<br />
(e",,"""ti ... te,.., .. irmaU)<br />
Ovviamente, una minore proporzione percentuale di<br />
coniugate che di coniugati non significa che necessariamente<br />
il numero assoluto delle coniugate sia<br />
inferiore a quello dei coniugati.<br />
27. - DISTRIBUZIONE <strong>DELLA</strong> <strong>POPOLAZIONE</strong><br />
DI r5 ANNI E PIÙ PER STATO CIVILE.<br />
MASCHI<br />
( Confronti!internazionali)<br />
FEMMINE<br />
I I<br />
STATI<br />
I1'ALIA (1931) (") • • • • • • • • • ••••••••<br />
FRANCIA (1926) ••••••••••••••••••<br />
GERMANIA (1925). • • • • • • • • • • • . • • • • •<br />
GRAN BRETAGNA (I921) .••..••••••••••<br />
POLONIA (I92I) • • • • • • • . . • • • • • • • • •<br />
U. R. S. S. (1926) •••••••.••••••.•<br />
STAn UNITI (I930). • • • . • • • • • • • • • • • •<br />
GIAPPONE (I925) • • • • • • . • • • • • • • • • • •<br />
(') Esclusi i censiti di età ignota.<br />
\<br />
MASCHI jFEMMINE<br />
(migliaia)<br />
13·903<br />
14·751<br />
22.055<br />
I4·41I<br />
7.827<br />
43.349<br />
43.795<br />
18.950<br />
1.5. 019<br />
16.438<br />
24. 284<br />
16.416<br />
8.766<br />
48 .659<br />
42 .785<br />
18.862<br />
~CELIBI E NUBILI,<br />
r:-iICONIUGATI.<br />
ISTITUTO tENTRALE DI STATISTICA DEL REGNO O'ITALIA<br />
~VEDOVI<br />
~SEPARATI E DIVORZ.