·VII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE - Istat

CAPITOLO VI
S T A T O C I V I L E (I)
1 ... Generalità. - Dalla Tav. VIII della Parte
seconda di questo volume si traggono i seguenti ri­
, sultati complessivi, relativi alla distribuzione della
popolazione presente in età di 15 anni e più secondo
lo stato civile (2).
Prosp. I. -
DISTRIBUZIONE PER STATO CIVILE
DELLA POPOLAZIONE PRESENTE
IN ET~ DI 15 ANNI E PIÙ (*).
SSPA-
IIlATI
S:lSSO CELIBI CONIUGATI Vkl>OVI
UIG.u..
lI8NTlII:
DI· STATO
VOlt· CJVILIII: TOTAI.B
ZlATI IGNOTO
XllllcIii ••• '.490.360 7.6~0.327 731·902 23.575 1.668 4.813
....
13·9°2.645
Femmine .• 5.158.472 7. 88g.75a 1.939.231 26.833 2.250 2.808 15.019·346
Totale • ''''.8.111
IS .......,. 1.871.133 3.t18 7.a ••. m.tt'
In tale prospetto si osserva, anzitutto, che fra
i coniugati, i vedovi, i separati legalmente e i divorziati
si verifica sempre una più o meno accentuata
prevalenza numerica delle femmine sui maschi.
Per i coniugati tale prevalenza dipende dal fatto
che il numero delle femmine coniugate presenti, il
cui marito è assente, è superiore - a causa di una
più larga partecipazione dei maschi ai movimenti.
migratori - al numero dei maschi coniugati la cui
moglie è assente.
Per i vedovi la prevalenza stessa, che si verifica
. in larghissima misura (tanto che il numero delle
(I) Relazione gene,ale, Pa,ù seconda - Tavv. VIII e X.
(2) Lo «stato civile. comportava, a norma delle Istru-
, zioni emanate per l'esecuzione del censimento, cinque modalità:
celibi o nubili; coniuga.ti (intendendosi come tali
quelli che ave:vano contratto r~golare matrimonio civile
fino al 7 agosto 1929, e quelli che dall'8 agosto 1929 si erano
sposati con rito religioso o civile); vedovi; separati legalmente
(vale a dire coloro per la cui se~arazione coniugale
fosse intervenuta una sentenza del Tnbunale); divorziati
(cioè quelli che avessero ottenuto all'estero sentenza di divorzio,
trascritta. nei registri di stato civile del Regno, in
seguito a giudizio di delibazione dell' Autorità giudiziaria
italiana). L'opportunità di enumerare separatamente anche
i divorziati risulta appunto dalla circostanza che, pur non
essendo il divorzio consentito dalla legislazione italiana, può
, tuttavia la condi1:ione di divQ1'zia.to, derivante da sentenza
pronuncia.ta all'estero, avere giuridico riconoscimento in
Italia.
Nei Censimenti del I871, 1881,19°1 non venne fatta
menzione dei divorziati; in resenti nella famiglia: e poichè le figlie sono in
generale più sollecite dei figli ad abbandonare la casa
per maritarsi) cosi questa particolare forma di omissione
può essere più frequente pei maschi che per le
femmine.· Cosi pure può darsi che l'omissione riguardi
le varie persone di una convivenza: albergo, pensione,
caserma, ospedale, prigione, ecc.; e anche qui avviene
spesso che i maschi siano più numerosi delle femmine.
Se a questo insieme di circostanze, nelle quali vengono
dunque a trovarsi più spesso i maschi delle
femmine, si aggiunge il fatto che gli ufficiali di censimento
- tenuti a Gompleta:r~ con le opportune indicazioni
i fogli di famiglia - trovavano maggiore
1\ - Vl1 CIIIS • • Vol. IV . P.", I