AAA Bilancio 2011 def senza foto - Acri

12 - Oneri straordinari
Pari a € 44.438 (€ 521 nel 2010) rappresentano, come detto in precedenza, la sanzione
disposta dall’Agenzia delle Entrate per la ritardata registrazione di un atto relativo all’acquisto
di Palazzo OIR nel 2008; l’indennizzo assicurativo atteso è contabilizzato fra i ricavi diversi.
13 - Imposte
Ammontano a € 28.544 (€ 88.160 nel 2010) e rappresentano il carico fiscale per l’esercizio
2011 dovuto alle seguenti imposte:
- non è dovuto alcun importo per IRES in quanto, nella simulazione di dichiarazione per il
calcolo dell’imposta, la base imponibile risulta azzerata dagli oneri deducibili e detraibili;
- IRAP € 21.350, calcolata, secondo le regole degli enti non commerciali, applicando il metodo
cosiddetto retributivo, secondo il quale la base imponibile è costituita dalla somma di
retribuzioni spettanti ai lavoratori dipendenti e compensi assimilati al lavoro dipendente,
compensi per collaborazioni e lavoro autonomo occasionale;
- ICI € 5.344;
- altre imposte (Registro, ecc..) per € 1.850.
L’avanzo dell’esercizio, che ammonta a € 2.375.501 (€ 7.731.948 nel 2010) è stato così
ripartito:
14 - Accantonamento alla riserva obbligatoria
Pari a € 475.100 (€ 1.546.390 nel 2010), che corrisponde al 20% dell’avanzo di esercizio.
15 - Erogazioni deliberate in corso d’esercizio
Risultano pari a € 2.786.470 con un decremento di € 1.131.919 rispetto al 2010, già
motivato in precedenza, e risultano spesate per € 1.837.054 con le risorse dell’esercizio e per €
949.416 con l’utilizzo del Fondo di stabilizzazione delle erogazioni (in sede di revisione del
Documento Programmatico Previsionale 2011, effettuato nel giugno scorso, era stato previsto
un utilizzo maggiore del Fondo per € 1.100.000,00 mentre a consuntivo la necessità di far
ricorso al fondo è risultata inferiore di € 150.584, per risparmi realizzati sulle spese di
funzionamento). Le erogazioni sono state così suddivise:
- nei settori rilevanti € 1.885.437
- negli altri settori statutari € 901.033
16 - Accantonamento L. 266/1991
L’accantonamento di cui alla legge 266/1991, come già ampiamente illustrato, è pari a €
63.347 (€ 206.185 nel 2010) e corrisponde alla metà di 1/15 dell’avanzo di esercizio, al netto
dell’accantonamento alla riserva obbligatoria; la riduzione dell’accantonamento consegue alla
diminuzione dei ricavi finanziari. L'ACRI con lettera del 25/2/2011 ha comunicato alle fondazioni
che la modalità di destinazione regionale dei fondi, con riferimento agli accantonamenti ai fondi
speciali volontariato iscritti nel bilancio 2009, è da intendersi confermata anche relativamente
agli accantonamenti previsti nel bilancio 2010 e nei successivi sino a tutto il 2014, ultimo anno
di vigenza dell’accordo Acri-Volontariato del 23/06/2010. Pertanto in sede di chiusura del
bilancio 2010, la quota accantonata a favore del Volontariato ex L. 266/91 viene destinata alla
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