La comunità andina in Italia - Promofirenze

PROMOZIONE FIRENZE n.1, gennaio/giugno 2008
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basati sull’affidabilità e la fiducia, implicando un
alto grado di inserimento dal punto di vista linguistico
ed abitativo ed una buona visibilità sociale.
D’altro lato, l’imprenditorialità accelera i tempi di
inserimento, favorendo la conoscenza delle relazioni
di produzione e di scambio sul mercato, oltre
che delle modalità relazionali esistenti 10 . Divenire
imprenditori significa, perciò, attuare una strategia
volta ad una maggiore integrazione nel contesto di
arrivo e, allo stesso tempo, favorire tale processo 11 .
L’imprenditoria transnazionale può essere letta anche
come la conseguenza e la soluzione parziale
alle sfide che si presentano agli skilled migrants
nel trovare un impegno adeguato alle proprie
competenze e rappresenta una opportunità di auto
impiego (Dade, Unheim 2007).
Tuttavia, sul piano delle implicazioni transnazionali
rilevabili nelle relazioni famigliari con i propri cari
e nelle più ampie attività che coinvolgono il tessuto
associativo, religioso o politico, la maggiore integrazione
nel paese di destinazione non esclude una
maggiore consapevolezza del proprio ruolo anche
nei paesi di origine e può convivere con iniziative
imprenditoriali che coinvolgono i contesti di partenza,
infatti “le rimesse utilizzate a scopo produttivo
possono avere rilevanti effetti moltiplicatori sulle
economie locali” (Brinkerhoff e Westcott, 2006).
Dal punto di vista della sostenibilità sul mercato di
tali iniziative, in molti casi questi imprenditori sono
capaci di cogliere opportunità e nicchie di mercato
che altri soggetti, senza l’apporto di questi legami
transnazionali, non riescono a cogliere, cambiando
di fatto il “Migration drain into Gains” (ibidem).
10) Comportamenti
finanziari e creditizi della
società multietnica.
Rapporto Unioncamere,
CRIF, Nomisma, Adiconsum,
Aprile 2007,
pag. 7.
11) “L’attività imprenditoriale
riduce i rischi
di abbandono, rientro
ed autoemarginazione
(…), i costi dell’integrazione
sono più contenuti,
proprio in virtù della
maggiore produttività
attesa dei soggetti
migranti.” (ibidem).