La comunità andina in Italia - Promofirenze

PROMOZIONE FIRENZE n.1, gennaio/giugno 2008
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delle impressioni degli intervistati perché risultassero
di più facile interpretazione. Prima di avviare
le interviste, tramite un questionario strutturato, si
è fatta attenzione perché i candidati da intervistare
potessero essere dei quattro paesi andini e che si
desse più spazio possibile alle donne imprenditrici.
I criteri adottati per la scelta dei candidati hanno
riguardato la solidità dell’idea imprenditoriale transnazionale
e le relazioni commerciali e istituzionali
preesistenti e che fossero utili allo scopo.
Nel mese di novembre 2007 sono stati somministrati
i questionari per la rilevazione dati nelle sette
città italiane. I Focal Point hanno raccolto complessivamente
sessantacinque interviste ed il 55% del
campione è rappresentato da donne imprenditrici.
Tra i questionari, una decina descrivono progetti
transnazionali che potrebbero avere un’ottima
riuscita, coniugando infatti innovazione e tecnica,
e basandosi su di una conoscenza del settore e
delle istituzioni del territorio che possono facilitare
il percorso verso la messa in opera dei progetti; i
restanti trenta delineano progetti pur sempre positivi
ed interessanti tuttavia mancano di chiarezza in alcune
parti della descrizione, i candidati non hanno
ancora messo a fuoco i particolari dell’idea o sono
in un momento di empasse dovuta alla mancanza
di fondi o documentazione per portare a termine
l’avviamento o il rafforzamento dell’impresa.
Gli imprenditori selezionati da CeSPI e SID hanno
in comune una particolare attenzione a voler
commercializzare prodotti “etici”, biologici e che
rappresentino la tradizione, che valorizzino la
propria cultura. Queste merci rispondono ad alcune
caratteristiche di beni molto venduti nei paesi
occidentali e in alcuni casi possono costituire delle
nuove nicchie del lusso, rappresentando pertanto
un mercato ricco di potenzialità.