25.01.2015 Views

1222 BvS n.7 Novembre.qxd - Fondazione Biblioteca di via Senato

1222 BvS n.7 Novembre.qxd - Fondazione Biblioteca di via Senato

1222 BvS n.7 Novembre.qxd - Fondazione Biblioteca di via Senato

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

novembre 2009 – la <strong>Biblioteca</strong> <strong>di</strong> <strong>via</strong> <strong>Senato</strong> Milano 5<br />

Sembra che la gente abbia meno timori ad accostarsi<br />

a una bancarella <strong>di</strong> libri usati che entrare in una libreria.<br />

“La libreria ormai espone i libri come una drogheria,<br />

titoli usa-e-getta a ciclo continuo che sono prodotti da una<br />

e<strong>di</strong>toria a sua volta usa-e-getta, perlopiù inutile e inconcludente<br />

che punta alla quantità e non alla qualità, al facile<br />

best-seller e non al libro impegnato, al comico e non al classico.<br />

La nostra è <strong>di</strong>ventata una e<strong>di</strong>toria che non produce più libri<br />

<strong>di</strong> riferimento - che invece riesci ancora a trovare in qualche<br />

vecchia e<strong>di</strong>zione sulle bancarelle - ma romanzetti che durano<br />

una stagione e pseudo-saggi <strong>di</strong> pseudo-intellettuali, quando<br />

non sono attori, calciatori, giornalisti, cabarettisti… le librerie<br />

sono lo specchio <strong>di</strong> questa e<strong>di</strong>toria: come si fa a lamentarsi<br />

se poi la gente non ci entra Certo in più in Italia, paese dove<br />

notoriamente si è sempre letto poco e oggi si legge ancora meno,<br />

la libreria continua a incutere nel lettore occasionale una<br />

sorta <strong>di</strong> sacro timore, quasi ancestrale. La gente non si sente a<br />

proprio agio, è dubbiosa, non sa come muoversi… Invece fermarsi<br />

a curiosare su una bancarella è anche piacevole, non<br />

impegna, non devi chiedere. Anche se - va detto - ormai è il<br />

bancarellaio il vero inten<strong>di</strong>tore, l’esperto. Il libraio invece,<br />

specie nei megastore, è un commesso che deve far ricorso al<br />

computer anche se uno gli chiede la Divina Comme<strong>di</strong>a, perché<br />

non sa dove andare a cercarla…”.<br />

E Lei, acquista più da bancarelle, Remainders e librerie<br />

antiquarie o nelle librerie tra<strong>di</strong>zionali<br />

“Dovendo acquistare molto per tenermi in aggiornamento<br />

su alcuni temi particolari, e dovendo far riferimento<br />

spesso a libri stranieri, uso soprattutto internet. Per i titoli<br />

italiani invece nell’80% dei casi mi rivolgo all’usato per recuperare<br />

cose perdute che non vengono più ristampate per<br />

stupi<strong>di</strong>tà o miopia della moderna industria e<strong>di</strong>toriale, un<br />

mostro che è capace <strong>di</strong> stampare tra i 60 e i 70mila libri all’anno,<br />

nella stragrande maggioranza dei casi inutili: titoli<br />

che stanno sul bancone delle librerie 20 giorni e poi spariscono,<br />

sostituiti da altri ugualmente inutili, come su un tapis<br />

roulant. Mentre i gran<strong>di</strong> riferimenti del pensiero e della letteratura<br />

rimangono sovente introvabili”.<br />

Cosa rappresenta il Salone per un amante dei libri:<br />

un’occasione da sfruttare, una tentazione irresistibile, un<br />

ottimo modo per <strong>di</strong>lapidare uno stipen<strong>di</strong>o<br />

“Un’opportunità. Tutte le esposizioni <strong>di</strong> libri per un libri<strong>di</strong>noso<br />

costituiscono un pericolo equivalente a un casinò<br />

per un giocatore d’azzardo. Il Salone del libro usato è un appuntamento<br />

molto goloso, ma io lodo senza riserve soprattutto<br />

il mercatino delle bancarelle che si tiene la seconda domenica<br />

del mese in piazza Diaz a Milano, il più bello d’Italia e,<br />

insieme a quello <strong>di</strong> Parco Brassens a Parigi, <strong>di</strong> tutta Europa.<br />

Lì davvero è un’avventura, una sorpresa continua…”.<br />

Come si fa a capire l’affare su una bancarella <strong>di</strong> libri<br />

usati: ci sono dei trucchi, o perlomeno dei consigli, per<br />

chi è un profano dell’ambiente<br />

“Non esistono affari in questo settore, soprattutto perché<br />

non esistono librai sprovveduti: sanno sempre cosa stanno<br />

vendendoti, e semmai sono loro che fregano te, non tu che fre-<br />

UNA FIERA DEL LIBRO NEL SEGNO DEL “BOOKCROSSING”<br />

Nel costante segno dell’amore<br />

per i bei libri e per i buoni<br />

testi, la <strong>Fondazione</strong> <strong>Biblioteca</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>via</strong> <strong>Senato</strong> rinnova anche quest’anno<br />

il proprio pubblico invito al “Salone<br />

del Libro Usato - Bancarelle in Fiera”,<br />

presso i pa<strong>di</strong>glioni <strong>di</strong> Fiera MilanoCity,<br />

dal 5 all’8 <strong>di</strong>cembre prossimi.<br />

L’appuntamento, giunto alla quinta<br />

e<strong>di</strong>zione, è l’occasione giusta per tutti<br />

gli apassionati e i collezionisti a caccia<br />

<strong>di</strong> qualche titolo fuori commercio,<br />

altrimenti irreperibile, ma anche per<br />

i semplici lettori che non riconoscono più<br />

le loro vecchie librerie. Più <strong>di</strong> 400<br />

bancarelle da tutta Europa li aspettano<br />

tra infinità <strong>di</strong> classici della letteratura,<br />

fumetti in e<strong>di</strong>zioni rare, stampe antiche e<br />

locan<strong>di</strong>ne, raccolte <strong>di</strong> poesie, romanzi <strong>di</strong><br />

fantasciena e album fotografici.<br />

Ma il Salone coinvolge anche l’intera<br />

Milano, “abbandonando” in città 5.000<br />

libri da prendere e rimettere in circolo.<br />

www.salonelibrousatomilano.com

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!