12.07.2015 Views

Untitled - scienzaefilosofia.it

Untitled - scienzaefilosofia.it

Untitled - scienzaefilosofia.it

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

S&F_n. 5_2011del nucleo accumbens.Sia le ricerche sperimentali compiute facendo ricorso aglianimali, sia gli studi di brain imaging nell’uomo indicano inmaniera convergente che il piacere associato alla liberazione didopamina nel nucleo accumbens corrisponde al piacere appet<strong>it</strong>ivo,all’ecc<strong>it</strong>azione motivazionale (incentive arousal) indotta dastimoli condizionati pred<strong>it</strong>tivi della soddisfazione consumatoria.Perciò, i farmaci d’abuso, e soprattutto quelli dotati diproprietà psicostimolanti, come la cocaina, l’amfetamina el’ecstasy, producono stati di ecc<strong>it</strong>azione comportamentale omologhia quelli tipici della fase appet<strong>it</strong>iva del comportamento motivato,cioè un comportamento di esplorazione e ricerca che utilizzamodal<strong>it</strong>à comportamentali specie‐specifiche (annusamento neirod<strong>it</strong>ori, scanning visivo nei felini, ricerca manuale neiprimati).Le medesime ricerche dimostrano che il piacere appet<strong>it</strong>ivo (ildesiderio) può raggiungere un valore motivazionale di grado anchesuperiore a quello di un piacere consumatorio, tanto che il ratto,posto di fronte alla scelta tra la somministrazione di unasostanza d’abuso come la cocaina, l’amfetamina, la morfina o lanicotina e un gusto dolce, come quello della saccarina, il cuipiacere è tipicamente consumatorio, preferisce il farmaco e mostrasegni di frustrazione se dopo uno stimolo pred<strong>it</strong>tivo del farmacoriceve invece la saccarina. Al contrario del piacere appet<strong>it</strong>ivo,quello consumatorio non dipende dalla dopamina, per cuiquest’ultima non è il substrato neurobiologico del piacere ingenerale ma solo di un tipo specifico di piacere, quelloappet<strong>it</strong>ivo.Proprio la differenza tra queste due tipologie di piacere ciconsente di approfondire meglio e comprendere la relazione tra ilpiacere medesimo e l’ab<strong>it</strong>udine oltre che di precisare la funzionedella dopamina. Stimoli consumatori piacevoli, come un gustodolce, liberano dopamina nella shell del nucleo accumbens solo se89

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!