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La ditta Bcomp equipaggia<br />
le auto con fibra di lino<br />
Fondata nel 2011, l’azienda friburghese Bcomp sostituisce<br />
gli elementi in plastica e carbonio nei veicoli con componenti<br />
più leggere a base di lino. Questi prodotti d’origine biologica<br />
permettono di ridurre l’impronta di carbonio dei veicoli e<br />
seducono già diverse marche, come Porsche o Polestar.<br />
TESTO ALINE BEAUD<br />
Partita come semplice start up di<br />
garage, l’impresa friburghese<br />
Bcomp s’è imposta come partner<br />
chiave per lo sviluppo sostenibile<br />
del settore automobilistico, grazie<br />
ai suoi prodotti a base di lino. «Inizialmente,<br />
nel nostro locale, costruivamo<br />
degli sci con la fibra di lino, che possiede<br />
intrinsecamente delle buone proprietà<br />
meccaniche e permette una<br />
riduzione importante del peso», spiega<br />
il CEO Christian Fischer. Dopo aver<br />
mosso i primi passi sul mercato dello<br />
sport e dello svago, questa ditta si è<br />
orientata verso lo sport automobilistico.<br />
«Strategicamente, è una porta d’accesso<br />
al mercato automobilistico, poiché numerose<br />
imprese procedono a dei trasferimenti<br />
di tecnologie dallo sport motoristico<br />
alla produzione di massa»,<br />
sottolinea il direttore.<br />
Nuova linea di produzione<br />
E Bcomp inizia alla grande, acquisendo<br />
Porsche Motorsport come cliente tre<br />
anni fa. L’obiettivo? Ridurre l’impronta<br />
di CO2 e al tempo stesso uguagliare la<br />
prestazione dei pezzi in carbonio, con<br />
conseguente riduzione di peso, maggior<br />
sicurezza e diminuzione dei costi fino<br />
al 30 percento. Sei anni fa, seguendo<br />
la propria linea strategica, Bcomp si è<br />
concentrata sulla ricerca e lo sviluppo<br />
per le autovetture di serie, e tre anni<br />
più tardi è entrata in contatto con<br />
diverse marche. Attualmente porta<br />
avanti una ventina di progetti con<br />
diversi pezzi grossi del settore, come<br />
Porsche, McLaren o Polestar, dando lavoro<br />
ad una trentina di collaboratori.<br />
Grazie ad un investimento di quasi tre<br />
milioni di franchi, l’azienda sta ultimando<br />
la sua linea di produzione dedicata<br />
al settore automobilistico nella<br />
città di Friburgo.<br />
Concretamente, la ditta produce delle<br />
placche in fibra di lino tessuta. Sul retro<br />
delle placche viene attaccata una<br />
struttura tridimensionale, simile alle<br />
nervature delle foglie. Essa rafforza<br />
ulteriormente il prodotto. In seguito,<br />
i pezzi sono sagomati, pitturati oppure<br />
ricoperti con cuoio o tessuto da parte di<br />
fornitori esterni. Andranno quindi ad<br />
20 touring | marzo <strong>2021</strong>
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