allegati - Pro Loco San Damiano

Una prima cappella dedicata alla Madonna del Carmine venne
edificata nel luogo del miracolo, l’attuale struttura è databile ai primi
decenni del nostro secolo.
Nel 1750 Felizzano, in occasione della sua visita, informa della
donazione da parte di Teobaldo Pinsoglio di un appezzamento di
terreno per la costruzione della cappella (“Theobaldi Pinsolii, qui
cessit situm pro costruendo dicta capella, pro ut constat ex intro die
19 augustii 1734”). 7
Già il vescovo Icardi riporta della sua costruzione nel 1737 (“ Cit ad
instructionem est sufficienter ornata.”) 8 . Per quanto concerne gli
arredi la cappella risulta di “elegante struttura”, fornita di abbondanti
paramenti e provvista del necessario (“…Est decenter provisa quo ad
ornatum altaris, et abundantissime de paramentis. Capella ipsa est
elegantis structures et habet campanile cum campanula pro populo
convocandum…”) 9 . La visita riferisce anche della presenza di un
sacerdote di Castellinaldo, abitante nella casa adiacente, che celebra
nei giorni festivi a carico dei borghigiani (“…Ibi in domo attigua
habitat R. V. Joannes Bartholomeus Mortasa Loci Castelinaldi, qui
celebrat singulis diebus festis sumptibus dictor particularum…”) 10 .
Nel 1740 i confratelli di S. Bernardino organizzano una processione
alla cappella campestre in suffragio dei defunti.
Gli abitanti della borgata per molti anni decisero di autotassarsi per
aver a disposizione un sacerdote per la celebrazione delle funzioni
7 A.C.V.A., Visite Pastorali, Migliavacca 1694, f. 406.
8 A.C.V.A., Visite pastorali, Icardi 1737, f. 203.
9 A.C.V.A., Visite pastorali, Felizzano 1742, f.521.
10 A.C.V.A., Visite pastorali, Felizzano 1742, f. 521.
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