allegati - Pro Loco San Damiano

I festeggiamenti venivano celebrati il 12 settembre in occasione del
nome di Maria Madre di Dio. La festa era preceduta dalla novena e
alla sera della vigilia si accendevano dei falò nella vicinanze della
chiesetta. Successivamente chi possedeva delle vigne si fermava alla
casa “del Lobi” per bere, cantare e trascorre la serata in allegria.
CAPPELLA DELLA SS. TRINITA’
La suddetta chiesa è l’unica sopravvissuta dell’area di Anterisio,
collocandosi all’incrocio di percorsi, tra i bric S. Giacomo e S.
Guglielmo.
Nonostante i documenti non sostengano l’antica datazione, la
dedicazione è caratteristica dei tempi della piena conversione
longobarda al cristianesimo della Chiesa romana. Il catasto del 1563
testimonia la sua presenza già nel ‘500, ma è anche necessario ribadire
che dall’inizio dell’ ‘200, quando in zona perversavano le lotte
provocate da Asti, e per alcuni secoli, nessuna chiesa fu fondata dalle
basi nell’area canalese al di fuori dell’insediamento principale.
L’analisi della cappella non può far riferimento alle prime visite
apostoliche, le quali non prendono in analisi la suddetta chiesa
nonostante la sua presenza.
Viene menzionata dal vescovo Roero e successivamente citata nel
1667 da Tomati che la ritrova in uno stato di abbandono per quello
che concerne i paramenti, per questa ragione si ordina di provvedere
sotto pena d’interdetto.
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