La vela in

1 2 3
6
10
A PROVA DI OCEANO
1. La finitura in pelle della
ruota del timone di serie.
2. L’accesso al locale
tecnico/motore sotto alla
timoneria. Il vano, separato
dagli interni, ottimizza
l’insonorizzazione.
Problematico l’accesso in
mancanza di gradini dedicati.
3. Le due derive a baionetta.
La parte rastremata è quella
superiore. 4. L’intelligente
soluzione per trasformare una
delle sedute della dinette
esterna in “chaise longue”.
5. La seduta della timoneria
si trasforma in supporto
lombare con il piano
orizzontale rialzato.
6. L’ingresso della deriva
nello scafo. In caso di urto la
deriva è studiata per
rompersi prima della scassa.
Notare la pulizia dei
passavanti.
7. L’autogonfiabile è posto in
un gavono sul fondo del
pozzetto. Basta tirare la
maniglia in alto a destra per
aprire una botola che scarica
direttamente in mare la
zattera. 8. La timoneria con i
pulsanti del winch e
dell’ancora. 9. La velocità
massima toccata durante la
prova. 10. La bussola.
11. L’ampio pozzetto coperto
da un bimini rigido. La
zattera vista al punto “7” è
nel gavone sotto al tavolo.
“Ci entusiasmiamo a
scandire le accelerazioni:
9,5 - 10 - 11,5 - 12 - 13 -
13,8 è la velocità massima
della giornata”
4 5
8
11
7
9