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Vado e Torno 2023-07

In questo numero di Vado e Torno: Zerogradi. Il convegno, i workshop, l’esposizione. Cronaca del giorno perfetto Scoop. Quantron in Italia, Yutong in arrivo Freetime. Renault Trafic Space Nomad Prove. Renault Trucks Trafic Red Edition e T480 TC Evolution Dakar. 2024 Edition Politica. Cambio della guardia

In questo numero di Vado e Torno:

Zerogradi. Il convegno, i workshop, l’esposizione. Cronaca del giorno perfetto
Scoop. Quantron in Italia, Yutong in arrivo
Freetime. Renault Trafic Space Nomad
Prove. Renault Trucks Trafic Red Edition e T480 TC Evolution
Dakar. 2024 Edition
Politica. Cambio della guardia

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(55,1 per cento) ha un’età superiore<br />

a 15 anni, con la fascia<br />

compresa tra 7 e 15 anni<br />

al 24,8 per cento, mentre solo<br />

poco più del 20 per cento del<br />

parco circolante a temperatura<br />

controllata, sempre parlando di<br />

trainati, ha meno di sei anni.<br />

«Siamo in un momento di<br />

grande discontinuità che implica<br />

la necessità di ripensare<br />

profondamente il trasporto in<br />

un quadro tecnologico che sta<br />

cambiando», ha detto Marciani.<br />

Gli obiettivi che l’Europa<br />

ha fissato, con la scelta di<br />

puntare su determinati vettori<br />

e di escluderne altri (i biocarburanti,<br />

in particolare), pare<br />

complicare il quadro, anziché<br />

semplificarlo.<br />

Lo studio sull’elettrico<br />

con Motus-E<br />

E poi ci sono le nuove frontiere,<br />

elettrico e idrogeno, tanto<br />

evocate ma ad oggi ancora<br />

lontane a livello numerico se<br />

si guardano le immatricolazioni<br />

in Italia. Marciani ha<br />

citato lo studio realizzato con<br />

il contributo dell’associazione<br />

Motus-E, fatto con l’obiettivo<br />

di mappare gli scenari possibili<br />

nell’elettrificazione delle flotte<br />

TRA LE AUTO<br />

STORICHE<br />

Anche quest’anno,<br />

evenT ha<br />

organizzato<br />

l’happening<br />

Zerogradi al<br />

museo Nicolis<br />

di Villafranca di<br />

Verona, luogo<br />

di culto per gli<br />

appassionati di<br />

automobilismo e<br />

di meccanica che<br />

ospita centinaia di<br />

auto, moto e bici<br />

storiche insieme<br />

a tantissimi pezzi<br />

unici.<br />

Con Kögel il focus è sui semirimorchi<br />

Il parco circolante<br />

dei trainati in Italia<br />

è tra i più vecchi nel<br />

contesto europeo.<br />

E se ci limitiamo al<br />

trasporto isotermico<br />

la situazione non<br />

migliora, anzi.<br />

«Tutto questo ha<br />

conseguenze dirette<br />

sui prodotti che<br />

arrivano, per esempio,<br />

sulle nostre tavole»,<br />

ha detto Michele<br />

Mastagni, che oltre a<br />

essere amministratore<br />

delegato di Kögel Italia<br />

è coordinatore<br />

del gruppo<br />

Rimorchi,<br />

semirimorchi e<br />

allestimenti di<br />

Unrae. Oltre,<br />

possiamo dire,<br />

a frenare le<br />

spinte alla<br />

riduzione delle<br />

emissioni<br />

di anidride<br />

carbonica,<br />

che saranno presto<br />

monitorate dalla<br />

normativa europea<br />

Vecto, limitata ad<br />

alcune tipologie di<br />

semirimorchi, tra<br />

sui al momento<br />

rientrano anche i<br />

trailer refrigerati. Ci<br />

sono alcuni fattori<br />

concreti che hanno<br />

un impatto sulla<br />

possibilità di rientrare<br />

nella normativa Vecto,<br />

come tara, resistenza<br />

al rotolamento e<br />

aerodinamica del<br />

veicolo: tutti elementi<br />

su cui i costruttori<br />

stanno lavorando.<br />

Importante, poi,<br />

anche l’aspetto della<br />

manutenzione. «I dati<br />

sono fondamentali<br />

anche in questo<br />

campo: sulla base di<br />

questi possiamo agire<br />

per salvaguardare lo<br />

stato di salute del<br />

veicolo e adottare le<br />

soluzioni migliori»,<br />

ha aggiunto Michele<br />

Sartori, After sales<br />

manager Kögel Italia.<br />

Zf-Transics: visione olistica della telematica<br />

20<br />

Nel secondo<br />

workshop, il<br />

moderatore Andrea<br />

Trapani ha dialogato<br />

con Stella Silvestri,<br />

Country leader Italia di<br />

Zf-Transics, risultato<br />

di una delle recenti<br />

acquisizioni del gruppo<br />

tedesco con sede a<br />

Friedrichshafen.<br />

Il punto di partenza<br />

è stato l’impatto di<br />

una cattiva gestione<br />

della catena del freddo<br />

sul trasporto dei<br />

prodotti farmaceutici o<br />

alimentari, con<br />

perdite tra il 20<br />

e il 30 per cento<br />

della merce<br />

trasportata.<br />

La necessità<br />

di affidarsi<br />

alle soluzioni<br />

telematiche<br />

è, dunque,<br />

ineludibile oggi.<br />

Zf-Transics promuove<br />

un appoccio fondato<br />

su pilastri come<br />

connettività, consulenza<br />

e integrazione di terze<br />

parti. Un sistema,<br />

basato sulla piattaforma<br />

Scalar, applicabile a<br />

rimorchi, trattori e<br />

veicoli commerciali<br />

leggeri che rende<br />

disponibili i dati sia<br />

all’autista, sia alla<br />

centrale operativa.<br />

«Noi, come Zf,<br />

diventeremo sempre<br />

più un hub, a cui varie<br />

fonti potranno far<br />

riferimento. Crediamo<br />

fortemente che in<br />

futuro si debba andare<br />

verso la condivisione<br />

dei dati», ha spiegato<br />

Stella Silvestri. Il dato<br />

diventa, insomma, un<br />

elemento fondamentale<br />

per le aziende, sia<br />

per incrementare il<br />

valore economico della<br />

propria attività, sia per<br />

individuare le eventuali<br />

criticità e, quindi,<br />

affrontarle in cerca<br />

della soluzione.<br />

Necessario l’approccio<br />

multi-tecnologico<br />

«Se l’obiettivo è ridurre la<br />

CO 2<br />

, lasciatecelo fare con la<br />

migliore tecnologia disponibile<br />

oggi», ha provato a rispondere<br />

Valerio Vanacore, responsabile<br />

Trazioni alternative Iveco<br />

mercato Italia, sottolineando<br />

la necessità di non escludere<br />

i biocarburanti, e il biometano<br />

in particolare, dal ventaglio<br />

delle possibilità, ma anche di<br />

promuovere l’approccio sidei<br />

vari segmenti: dai veicoli<br />

commerciali leggeri, fino al<br />

trasporto a lungo raggio.<br />

Il primo scenario prende in<br />

considerazione soltanto la naturale<br />

evoluzione dei prodotti.<br />

E il risultato è la crescita graduale<br />

dei veicoli commerciali<br />

leggeri in vista del 2030 con<br />

però la traiettoria dei truck<br />

piuttosto bloccata, almeno fino<br />

al 2027-2028.<br />

Il secondo scenario si basa<br />

su una congiuntura più favorevole<br />

in termini legislativi<br />

nel breve/medio periodo, con<br />

l’incremento deciso tra i furgoni<br />

e netto ma più graduale tra<br />

i truck già a partire dal 2025.<br />

L’espansione del mercato truck<br />

sarebbe, invece, addirittura superiore<br />

rispetto a quella degli<br />

Lcv già dal 2024 immaginando<br />

una combinazione efficace<br />

di incentivi all’acquisto.<br />

Tornando alla catena del freddo,<br />

il professor Volta, coordinatore<br />

didattico di evenT,<br />

ha chiesto agli speaker come<br />

rendere più sostenibile, anche<br />

economicamente, il trasferimento<br />

delle merci in un settore<br />

particolarmente energivoro<br />

come quello del trasporto a<br />

temperatura controllata.<br />

21

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