L'architettura delle città fluviali - Intranet di Ateneo - Università degli ...

56
Passerella Solferino a Parigi
Lo Studio Marc MIMRAM
Questi problemi urbani e costruttivi sono totalmente collegati
nella concezione del progetto. Il lavoro sviluppato dallo studio
Mimram da più di dieci anni è orientato principalmente sulla
concezione delle strutture in architettura. Associando architettura
ed ingegneria, le strutture studiate mettono in evidenza
l’attenzione portata alla costruzione, alla scienza dei materiali
ed alla geometria come ai mezzi a disposizione del progetto.
Il calcolatore serve al progetto, alla sua rappresentazione, al
calcolo ed alla fabbricazione. Noi mettiamo questo mezzo al
servizio del calcolo delle strutture.
La Passerella Solferino a Parigi
Il progetto proposto s’inscrive nella continuità dei paesaggi
costruiti sulle rive del fiume: nella continuità degli attraversamenti
del fiume, quella dei percorsi urbani e del progresso delle
tecniche di costruzione.
Perseguire l’evoluzione dei ponti di Parigi
Come nel caso dei ponti d’Arcole o del Ponte Alessandre II,
il progetto presentato si propone di attraversare la Senna con
una sola arcata senza appoggio intermedio, per permettere la
passeggiata nel vuoto della struttura, e raggiungere le sponde
del fiume oppure ritrovare i lungosenna.
In questo caso non si tratta di un ponte ma di una passerella
per la quale leggerezza e trasparenza devono rivelarne l’uso,
l’agilità del percorso liberato dai vincoli legati ai notevoli sovraccarichi
del traffico meccanico.
Elevazione, geografia
Nel contesto urbano attuale, il percorso è di natura asimmetrica.
In effetti, sulla riva destra la voie express rende difficile il
collegamento al livello del lungosenna; sulla riva sinistra la strada
al livello dell’acqua rende pericoloso il collegamento con la
riva: il percorso più agevole sarà quello del passaggio sotterraneo
dalle Tuileries verso il lungosenna dalla parte di Orsay.
Il progetto si basa sulla continuità di questo percorso. Si tratta
qui di prolungare naturalmente la passeggiata, senza rottura
di flusso, percorrendo la struttura dell’arco dall’uscita dal
passaggio sotterraneo per accedere al piano stradale verso il
quai Anatol France arrivando allo stesso livello.
la conception des ponts dont nous avons parlé auparavant. Cela
fait moins de dix ans que la conception des ponts est confiée
à une équipe comprenant aussi un architecte.
Il ne s’agit bien évidemment pas de supprimer les critères
techniques et économiques de la conception, bien au contraire,
la beauté des ponts vient et viendra de leur alliance avec
les critères urbains et architecturaux.
Les richesses apportées par le calcul tridimensionnel, la résistance
de forme, les techniques de montages ou encore les
nouvelles performances des matériaux doivent s’associer à la
géométrie, aux formes, à la tridimensionnalité, aux transparences,
aux modénatures, aux cheminements et lieux particuliers
dessinés par l’architecte.
Le pont n’est ni un ouvrage de franchissement ni une œuvre
d’art, c’est un ouvrage d’art.
Passerelle Solférino à Paris
L’Agence Marc MIMRAM
Ces questions urbaines et constructives sont totalement
liées dans la démarche du projet.
Le travail que développe l’agence depuis plus de 10 ans est
principalement axé sur la conception des structures en architecture.
Associant architecture et Ingénierie, les structures étudiées
mettent en évidences l’attention constructive, la science des
matériaux, ainsi que la géométrie comme moyens du projet.
L’outil virtuel sert le projet, sa représentation, son calcul mais
aussi sa fabrication.
Nous mettons cet outil au service de la conception des structures.
Passerelle Solférino à Paris
Le projet proposé s’inscrit dans la continuité des paysages
construits sur les rives du fleuve: continuité des franchissements
du fleuve, continuité des parcours urbains, continuité du
progrès des techniques de construction.
Prolonger l’évolution des ponts de Paris
Comme le pont d’Arcole ou le pont Alexandre III, le projet
présenté propose de franchir la Seine avec une seule arche,
sans appui intermédiaire au cours du fleuve, pour autoriser la
promenade dans le vide de l’ossature joignant les quais bas