20.05.2013 Views

Perchè gli animali non sono soggetti ad attacchi cardiaci -Dr. M.Rath

Perchè gli animali non sono soggetti ad attacchi cardiaci -Dr. M.Rath

Perchè gli animali non sono soggetti ad attacchi cardiaci -Dr. M.Rath

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

PERCHÉ GLI ANIMALI NON SONO SOGGETTI AD ATTACCHI CARDIACI E GLI UOMINI SÌ!<br />

Perché le persone si ammalano di arteriosclerosi ma<br />

<strong>non</strong> di venosclerosi<br />

288<br />

Arteriosclerosi<br />

Principale causa<br />

di morte<br />

Venosclerosi<br />

Fondamentalmente<br />

sconosciuta<br />

L’arteriosclerosi è la causa di una<br />

morte su due.<br />

La venosclerosi è sconosciuta, a<br />

meno che una vena <strong>non</strong> venga<br />

impiantata come arteria, cosa che<br />

avviene nell’intervento chirurgico<br />

di bypass coronarico. In tal caso,<br />

anche le vene sviluppano le placche.<br />

Questa è la prova logica che l’infarto<br />

<strong>non</strong> è provocato dal colesterolo<br />

ma dalla debolezza delle<br />

pareti vascolari esposte a stress<br />

meccanico.<br />

Abbiamo confermato questi risultati in uno studio clinico su pazienti<br />

con depositi già esistenti nelle arterie coronarie, misurati con la<br />

tomografia computerizzata ultraveloce. In seguito a un programma<br />

vitaminico ben definito, la progressione della calcificazione rallentava<br />

in maniera significativa e, in alcuni casi, veniva documentata la<br />

scomparsa di lesioni, come si può vedere dalle immagini della<br />

tomografia computerizzata a raggi X (la pubblicazione di questo studio<br />

clinico è documentata alla fine di questo libro).<br />

La relazione fra scorbuto e malattia cardiaca determina un cambiamento<br />

di par<strong>ad</strong>igma in medicina dal sollievo dei sintomi all’unico<br />

obiettivo rilevante sia dal punto di vista preventivo che dal punto di<br />

Perché <strong>gli</strong> <strong>animali</strong> <strong>non</strong> <strong>sono</strong> <strong>soggetti</strong><br />

<strong>ad</strong> <strong>attacchi</strong> <strong>cardiaci</strong><br />

Con rarissime eccezioni, <strong>gli</strong> <strong>animali</strong><br />

<strong>non</strong> sviluppano arteriosclerosi.<br />

Esempi di rilievo <strong>sono</strong> <strong>gli</strong> orsi,<br />

che hanno livelli medi di colesterolo<br />

nel sangue di circa 600<br />

mg/dl. Essi <strong>non</strong> subiscono <strong>attacchi</strong><br />

di cuore perché producono<br />

autonomamente la vitamina C<br />

che stabilizza le pareti delle loro<br />

arterie.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!