Scarica la pubblicazione - Parco di Veio
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feste e tra<strong>di</strong>zioni<br />
Nei Comuni del <strong>Parco</strong> si svolgono numerose feste tra<strong>di</strong>zionali, sia religiose che legate al<strong>la</strong> storia, al<br />
folklore, all’enogastronomia. L’Ente <strong>Parco</strong> realizza alcuni eventi annuali, con lo scopo <strong>di</strong> promuovere<br />
e sviluppare <strong>la</strong> sensibilità degli abitanti e dei visitatori verso l’ambiente.<br />
<strong>la</strong> notte <strong>di</strong> s. giovanni<br />
Tra le feste organizzate dal <strong>Parco</strong>, grande successo riscuote <strong>la</strong> Notte <strong>di</strong> San Giovanni, una serata-evento<br />
per celebrare l’arrivo dell’estate. E’ l’occasione per riscoprire <strong>la</strong> nostra storia, partendo da antichissimi<br />
riti e tra<strong>di</strong>zioni cristiane e prima ancora<br />
pagane, che ruotavano intorno al solstizio<br />
d’estate. In questa notte magica il fuoco<br />
assumeva poteri propiziatori, l’acqua <strong>di</strong>ventava<br />
simbolo <strong>di</strong> purificazione, le erbe selvatiche,<br />
raccolte nell’oscurità, servivano nelle<br />
pratiche <strong>di</strong>vinatorie. Una cena tipica a base <strong>di</strong><br />
erbe spontanee, rappresentazioni teatrali,<br />
musiche popo<strong>la</strong>ri, e, soprattutto, il salto nel<br />
fuoco sono gli elementi caratteristici <strong>di</strong> questo<br />
evento.<br />
s. antonio abate<br />
La festività <strong>di</strong> S. Antonio Abate è partico<strong>la</strong>rmente<br />
sentita in molte località del Lazio.<br />
Anche il rituale <strong>di</strong> festeggiamento appare<br />
simile: un corteo <strong>di</strong> animali in attesa del rito<br />
del<strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione. Secondo <strong>la</strong> tra<strong>di</strong>zione il<br />
Santo avrebbe guarito miracolosamente un<br />
Notte <strong>di</strong> S.Giovanni – Caso<strong>la</strong>re 311 a Formello<br />
maialino ma<strong>la</strong>to, che avrebbe iniziato a<br />
seguirlo fedelmente <strong>di</strong>ventando il suo inseparabile compagno. Altri sostengono che l’attributo <strong>di</strong> protettore<br />
degli animali venga dal fatto che le reliquie del Santo nell’XI secolo furono ospitate nel paese<br />
francese <strong>di</strong> Motte Saint Di<strong>di</strong>er, località in cui erano presenti numerosi centri ospedalieri per <strong>la</strong> cura<br />
delle ma<strong>la</strong>ttie del<strong>la</strong> pelle (in partico<strong>la</strong>re l’Herpes Zoster, detto tra<strong>di</strong>zionalmente “Fuoco <strong>di</strong> S. Antonio”),<br />
che si servivano del grasso suino come elemento me<strong>di</strong>cinale.<br />
A Morlupo <strong>la</strong> tra<strong>di</strong>zione comprende l’accensione <strong>di</strong> un grande falò <strong>di</strong> fronte al<strong>la</strong> chiesa parrocchiale<br />
in onore del Santo, una sfi<strong>la</strong>ta del corteo me<strong>di</strong>evale, <strong>la</strong> processione solenne e, naturalmente, <strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione<br />
<strong>di</strong> tutti gli animali. Nel pomeriggio <strong>la</strong> festa prosegue con giochi popo<strong>la</strong>ri, merenda con le tra<strong>di</strong>zionali<br />
“pagnottelle” e spettacolo pirotecnico.<br />
Il Palio del<strong>la</strong> stel<strong>la</strong><br />
Narra un’antica leggenda sacrofanese che, ai tempi delle crociate, un giovane cavaliere <strong>di</strong> nome<br />
Desiderio, sul<strong>la</strong> via del ritorno dal<strong>la</strong> Terra Santa, giunto alle porte <strong>di</strong> Roma vide una bellissima fanciul<strong>la</strong><br />
<strong>di</strong> nome Tommasina e se ne innamorò. La giovane era, però, promessa sposa del re <strong>di</strong> Sacrofano ed<br />
il cavaliere, per avere <strong>la</strong> mano del<strong>la</strong> bel<strong>la</strong>, dovette accettare <strong>di</strong> sfidare in torneo i sette migliori cavalie-<br />
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<strong>Veio</strong>