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Fino all'ultimo sangue - istrit.org

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lasciato. Guardai l'orologio. Era quasi mezzogiorno. Da ormai tre quarti d'ora<br />

eravamo a spasso e cominciavo a sentir appetito. Ormai ero sicuro che a casa<br />

Martini c'erano gli austriaci ma un dubbio sempre restava: dove corre la linea<br />

nostra? C'era forse una soluzione di continuità ? Ed in questo caso la rottura<br />

era grande o piccola? Tutte cose a cui non potevo rispondere e che pensavo di<br />

rendere note al più presto possibile. Intanto però non ero in grado di dir niente<br />

a Maderni sul punto preciso dello sbarramento. Giungemmo ad un bivio della<br />

strada. La via che si distaccava procedeva verso la ferrovia; era sulla sinistra<br />

[...] guardando il Piave. Volli vedere un po' cosa ci fosse. Mi ci infi lai e scorsi<br />

degli uffi ciali di fanteria. Domandai informazioni circa la linea. Mi dissero che<br />

era pochi metri avanti.<br />

- Allora non è a casa Martini? - chiesi.<br />

- No, è stata ritirata stanotte - mi dissero.<br />

- E come è collegata a sinistra?<br />

- La linea va trasversalmente tagliando il fosso e si ricongiunge alla strada sul<br />

bivio di Rovarè.<br />

[...] Segnai sulla carta lo svolgersi della linea. Casa Martini risultava effettivamente<br />

nella zona nemica. La mia esplorazione si era spinta oltre la prima linea.<br />

Avevo fatto più di quanto dovevo ma per fortuna me l'ero cavata. Ora non mi<br />

restava altro che andare al Comando del Reggimento di fanteria. Mi feci indicare<br />

dove fosse. [...] Dopo essermi fatto riconoscere mediante la tessera, seppi che<br />

l'attacco nemico aveva costretto i nostri a ripiegare di duecento metri. La notizia<br />

non era buona ma non c'era che fare. Rimontammo a cavallo e ci avviammo<br />

di nuovo. Poco avanti San Biagio di Callalta - un quattrocento metri - vidi che<br />

si stava mettendo in batteria un pezzo in mezzo alla strada. Quando l'ebbi raggiunto<br />

mi accorsi che vicino c'era Bufardesi, anche lui del mio reggimento.<br />

- Che fai, Bufardesi? - gli chiesi.<br />

- Non vedi? Pare che ci sia bisogno di un pezzo che infi li la strada e la sbarri in<br />

caso di eventuali attacchi nemici. E mi ci hanno messo a me.<br />

- Ma quando devi sparare?<br />

- Nel caso che il nemico avanzi sulla strada e - aggiunse abbassando la voce -<br />

[...] caso mai i nostri fuggano dalla linea.<br />

- E che succede? - domandai stupito.<br />

- Mah ! - rispose lui - Che ti posso dire?<br />

- Quanto tempo resterai qui?<br />

- Si farà un turno di ventiquattr'ore.<br />

- Bene - dissi - allora domani avrai il cambio.<br />

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