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Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei ...

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3. Morfologia<br />

I principali gruppi (isto)morfologici <strong>dei</strong> tumori maligni sono i seguenti: i carcinomi, inclusi i carcinomi spino cellulari<br />

e gli adenocarcinomi; i sarcomi; gli altri tumori <strong>dei</strong> tessuti molli, inclusi i mesoteliomi; i linfomi (linfoma di Hodgkin<br />

e linfomi non-Hodgkin); le leucemie; altri tipi specificati e di sedi specifiche; e cancri non specificati. Il termine<br />

“cancro” è generico e può essere usato per ciascun gruppo sopracitato, sebbene sia raramente utilizzato per i tumori<br />

maligni del tessuto linfatico, ematopoietico e tessuti correlati. “carcinoma” viene a volte usato scorrettamente come<br />

sinonimo di “cancro”.<br />

Nel settore II i tumori, all‟interno <strong>dei</strong> grandi gruppi relativi al comportamento, sono ordinati prevalentemente in base<br />

alla sede.<br />

In pochi casi eccezionali la morfologia è indicata nel titolo della categoria e sottocategoria.<br />

Per chi desidera identificare il tipo istologico del tumore, alle pagine 1039-1063 è fornita una classificazione completa<br />

per la morfologia <strong>dei</strong> tumori.<br />

Questi codici per la morfologia sono tatti dalla <strong>Classificazione</strong> <strong>Internazionale</strong> <strong>delle</strong> <strong>Malattie</strong> per l‟Oncologia (ICD-O,<br />

seconda edizione) che è basata su una classificazione a due assi, che precede una codifica indipendete per la topografia<br />

e la morfologia. Questi codici morfologici constano di sei caratteri: i primi quattro identificano il tipo istologico, il<br />

quinto è il codice per il comportamento (tumore maligno primitivo, secondario (metastatico), in situ, benigno, a<br />

comportamento incerto se maligno o benigno); ed il sesto è un codice per indicare il grading [grado di<br />

differenziazione] <strong>dei</strong> tumori solidi e viene anche usato con un significato specifico per i linfomi e le leucemie.<br />

4. Uso <strong>delle</strong> sottocategorie nel settore II<br />

Si richiama l‟attenzione all‟uso speciale <strong>delle</strong> sottocategorie .8 in questo settore [vedere nota 5].<br />

Quando è stato necessario fornire <strong>delle</strong> sottocategorie per “altre localizzazioni specificate”, queste sono state<br />

generalmente indicate come sottocategoria .7.<br />

5. Tumori maligni sconfinanti in sedi contigue ed uso della sottocategoria .8 (lesione sconfinante)<br />

Le categorie C00-C75 classificano i tumori maligni primitivi secondo il loro punto di origine. Molte categorie a tre<br />

caratteri sono ulteriormente suddivise in parti definite o sottocategorie dell‟organo in questione. Un tumore<br />

sconfinante in due o più sedi contigue di una stessa categoria a tre caratteri a di cui non è possibile determinare il<br />

punto esatto di origine dovrà essere classificato nella sottocategoria .8, “lesione sconfinante”, a meno che la<br />

combinazione sia specificamente indicata altrove. Per esempio, un carcinoma interessante l‟esofago e lo stomaco è<br />

specificamente classificato in C16.0 (cardias), mentre un carcinoma della punta e della faccia inferiore della lingua<br />

dovrà essere codificato C02.8. D‟altra parte, un carcinoma della punta della lingua che si estende alla faccia inferiore<br />

dovrà essere codificato C02.1 in quanto il punto di origine, la punta, è conosciuto. Il termine “sconfinante” implica<br />

che le sedi interessate siano contigue (vicine l‟una all‟altra). Anche se le sottocategorie numericamente consecutive<br />

sono molto spesso contigue anatomicamente, ciò non è sempre vero (ad es. vescica C67.-) e può richiedersi la<br />

consultazione di testi di anatomia per determinare le relazioni topografiche.<br />

Talvolta un tumore supera i limiti <strong>delle</strong> categorie a tre caratteri all‟interno di alcuni apparati. Per questo sono state<br />

stabilite le seguenti categorie:<br />

C02.8 Lesione sconfinante della lingua<br />

C08.8 Lesione sconfinante <strong>delle</strong> ghiandole salivari maggiori<br />

C14.8 Lesione sconfinante del labbro, della cavità orale e della faringe<br />

C21.8 Lesione sconfinante del retto, dell‟ano e del canale anale<br />

C24.8 Lesione sconfinante del tratto biliare<br />

C26.8 Lesione sconfinante dell‟apparato digerente<br />

C39.8 Lesione sconfinante dell‟apparato respiratorio e degli organi intratoracici<br />

C41.8 Lesione sconfinante dell‟osso e della cartilagine articolare<br />

C49.8 Lesione sconfinante del connettivo e <strong>dei</strong> tessuti molli<br />

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