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Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei ...

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disastri<br />

prigionia prolungata con imminente possibilità di essere ucciso<br />

esposizione prolungata a situazioni di pericolo di vita, ad esempio essere vittima del terrorismo<br />

tortura<br />

Esclude: disturbo post-traumatico da stress (F43.1)<br />

F62.1 Modificazione duratura della personalità successiva a malattia psichiatrica<br />

Modificazione della personalità persistente da almeno due anni, attribuibile all‟esperienza traumatica di<br />

soffrire di una grave malattia psichiatrica. La modificazione non può essere spiegata con un precedente<br />

disturbo di personalità e deve essere differenziata dalla schizofrenia residua e da altri stati di guargione<br />

incompleta da un disturbo mentale precedente. Il disturbo è caratterizzato da una eccessiva dipendenza<br />

e da una atteggiamento di richiesta nei confronti degli altri; dalla convinzione di essere cambiato o<br />

stigmatizzato per effetto della malattia, che conduce ad una incapacità di stringere e mantenere relazioni<br />

personali intime e confidenziali e all‟isolamento sociale; da passività, ridotto interesse e diminuito<br />

coinvolgimento in attività di passatempo precedentemente abituali; da lamentazioni persistenti di essere<br />

ammalato che possono accompagnarsi a tematiche ipocondriache e comportamento da ammalato; da<br />

unore disforico o labile non dovuto alla presenza di un disturbo mentale in atto o progressivo con<br />

sintomi affettivi residui; da una compromissione significativa del funzionamento sociale e lavorativo.<br />

F62.8 Altre modificazioni durature della personalità<br />

Sindrome di personalità conseguente a dolore cronico<br />

F62.9 Modificazione duratura della personalità non specificata<br />

F63 Disturbi <strong>delle</strong> abitudini e degli impulsi<br />

Questa categoria include alcuni disturbi del comportamento che non sono classificabili in altre<br />

categorie. Essi sono caratterizzati da atti ripetuti che non hanno una chiara motivazione razionale, che<br />

non possono essere controllati e che generalmente danneggiano gli interessi personali del soggetto e<br />

quelli di altre persone. Il soggetto riferisce che il comportamento è associato con impulsi ad agire. La<br />

causa di questi disturbi non è chiara ed essi sono raggruppati insieme per le ampie somiglianze che<br />

esistono tra loro sul piano descrittivo e non perché si sappia che essi abbiano in comune altre<br />

caratteristiche importanti.<br />

Esclude: abuso abituale di alcol o sostanze psicoattive (F10-F19)<br />

disturbi <strong>delle</strong> abitudini e degli impulsi riguardanti il comportamento sessuale (F65.-)<br />

F63.0 Gioco d‟azzardo patologico<br />

Il disturbo consiste in episodi frequenti e ripetuti di gioco d‟azzardo che dominano la vita del soggetto a<br />

scapito <strong>dei</strong> valori e degli obblighi sociali, lavorativi, materiali o familiari.<br />

Gioco d‟azzardo compulsivo<br />

Esclude: eccessivo gioco d‟azzardo in pazienti maniacali (F30.-)<br />

gioco d‟azzardo e scommesse S.A.I. (Z72.6)<br />

gioco d‟azzardo in disturbo antisociale di personalità (F60.2)<br />

F63.1 Impulso patologico ad appiccare fuoco [piromania]<br />

Disturbo caratterizzato da ripetuti atti o tentativi di appiccare fuoco a proprietà od oggetti altrui, senza<br />

un apparente motivo, e da una persistente preoccupazione per temi relativi al fuoco e all‟incendiare.<br />

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