Archivio tesi.fp5 - Dipartimento di Architettura

Testo
Rif
An no
Correlatori
Au tore
Titolo
103
1998
Paolo Fiori
Marco Leonetti
Ritrovare Fontebranda
Sezione Arch. e Innovazione
ElencoTavole
- TAV. 1 Carte storiche
Offre una serie di immagini
sull’evoluzione storica del Piano di
Fontebranda.
- TAV. 2 Rilievo pianta piano terra
- TAV. 3 Rilievo pianta piano primo
- TAV. 4 Rilievo prospetti
- TAV. 5 Rilievo sezioni
- TAV. 6 Rilievo sezioni
Le tavole, dalla n. 2 alla n. 6,
rappresentano il rilievo del Piano di
Relatore
Maggiora Giuliano
La valle di Fontebranda prende il nome dalla locale
fonte di origine romana, resa famosa dalle citazioni di
illustri poeti per la bontà e la copiosità dell’acqua.
Questa abbondanza, accresciuta nel tempo con la
costruzioni di nuovi condotti (cosiddetti bottini) per la
raccolta dell’acqua di altre vene, è stata peraltro il
fattore che, dall’antichità sino ad epoca recente, ha
reso tale zona un centro economico importante per la
comunità senese. Nel piano, nei costoni e nel
fondovalle si svilupparono, infatti, varie attività che
necessitavano di acqua per l’effettuazione delle
lavorazioni.
La principale e più remota attività era la macellazione
delle carni, disciplinata da rigide disposizioni comunali
per il trattamento delle carni destinate al consumo, ma,
accanto a questa, sorsero le “fabbriche” di lana,
cartapecora, concia delle pelli, tintorie nonché lavatoi
e mulini.
Note
Invernale
Estiva
Autunnale
Genere
Progettaz. urbana
Tema Riqualificazione urbana
Valle di Fontebranda
Ubicaz.
Matricola
Immagine1
Immagine2
Immagine3