Rapporto finale/ Final Report (ITA-ENG) - Casa di Carità Arti e Mestieri
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La <strong>di</strong>versità <strong>di</strong> contesti ha <strong>di</strong> conseguenza determinato anche una <strong>di</strong>versità <strong>di</strong> target talora anche<br />
piuttosto marcata. Se i giovani stranieri <strong>di</strong> seconda generazione sono stati destinatari <strong>di</strong> attività in<br />
tutti e quattro i Paesi, troviamo però alcune peculiarità nazionali.<br />
In Italia solamente, ad esempio, ci si è rivolti anche a giovani detenuti o legati a percorsi <strong>di</strong> giustizia<br />
penale. Sempre in Italia il target delle scuole coinvolte dal partner Il Nostro Pianeta è stato costituito<br />
soprattutto da studenti delle classi terze e quarte, dove numerose sono state le ragazze. In questi<br />
istituti si sono privilegiati gli studenti che frequentano i corsi <strong>di</strong> qualifica professionale statale rispetto<br />
a quelli che mirano al <strong>di</strong>ploma, per rispettare maggiormente il target del progetto.<br />
In Germania vi è stato un percorso de<strong>di</strong>cato ai <strong>di</strong>sabili e a giovani costretti a cambiare lavoro a<br />
seguito <strong>di</strong> traumi fisici e psichici subiti in occasione <strong>di</strong> sinistri stradali o altre situazioni equiparabili.<br />
Questo partner ha scelto anche <strong>di</strong> rivolgersi a persone straniere e non che si sono trovate costrette<br />
a rivedere il loro impegno professionale. Nel caso <strong>di</strong> questo partner è da evidenziare come la fascia<br />
<strong>di</strong> età sia stata leggermente più alta rispetto agli altri contesti nazionali (15 – 18 in Italia, Francia,<br />
Spagna; 25 – 30 in Germania).<br />
In Francia, un percorso in particolare è stato fatto con studenti inseriti in percorsi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento<br />
separati e alcune attività hanno riguardato non solo studenti delle suole ma anche giovani frequentatori<br />
<strong>di</strong> centri sociali <strong>di</strong> aggregazione presenti a livello territoriale <strong>di</strong> quartiere nella città <strong>di</strong> Lione.<br />
In Spagna i ragazzi coinvolti, <strong>di</strong> età compresa tra i 16 e i 23 anni, provenivano dall’ultimo anno <strong>di</strong> scuola<br />
dell’obbligo, scuola superiore e formazione professionale.<br />
L’aspetto positivo dell’eterogeneità appena descritta, pur nelle <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> realizzazione che<br />
proveremo a sottolineare in seguito, risiede nella possibilità <strong>di</strong> aver sperimentato una pluralità <strong>di</strong><br />
fattori e <strong>di</strong> meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> intervento.<br />
Nell’attività <strong>di</strong> ricerca comparativa questi sono stati messi a confronto e ci hanno permesso <strong>di</strong><br />
in<strong>di</strong>viduare le modalità più efficaci per rispondere ai problemi <strong>di</strong> intolleranza e <strong>di</strong>scriminazione<br />
nei contesti educativi: proprio questi elementi verranno messi in luce e analizzati nelle pagine<br />
che seguono.<br />
COME SI MANIFESTA LA DISCRIMINAZIONE A SCUOLA?<br />
I PROBLEMI PRINCIPALI DI DISCRIMINAZIONE EMERSI<br />
NEI CONTESTI EUROPEI<br />
Nonostante la grande <strong>di</strong>versità dei contesti <strong>di</strong> intervento che ha caratterizzato il progetto Cross<br />
Community Schools, è stato in qualche modo sorprendente notare come le <strong>di</strong>verse forme <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>scriminazione si manifestino spesso nello stesso modo e come temi stereotipati, quando non<br />
soggetti a episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> intolleranza e <strong>di</strong>scriminazione, siano spesso ricorrenti anche in contesti nazionali<br />
e educativi molto <strong>di</strong>versi tra <strong>di</strong> loro.<br />
L’analisi preliminare delle più <strong>di</strong>ffuse forme <strong>di</strong> <strong>di</strong>scriminazione, ha rappresentato un punto <strong>di</strong> partenza<br />
importante per i partner del progetto per confrontarsi sulle problematiche da affrontare e per guidare<br />
la scelta successiva degli argomenti da trattare e dei <strong>di</strong>versi mo<strong>di</strong> per affrontarli.