PRIME PAGINE - Ministero della Salute
PRIME PAGINE - Ministero della Salute
PRIME PAGINE - Ministero della Salute
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
L’ALIMENTAZIONE<br />
Il bambino che si alimenta malvolentieri rappresenta<br />
una delle cause più frequenti di richiesta<br />
di consulenza pediatrica. Pochi sono invece<br />
i genitori che si rivolgono al medico per il<br />
problema opposto di un’alimentazione eccessiva<br />
e/o squilibrata nelle varie componenti. Alcuni<br />
errati comportamenti alimentari si riscontrano<br />
frequentemente nell’anamnesi di un bambino<br />
obeso: eccessivo apporto calorico soprattutto<br />
a base di carboidrati semplici, scarso apporto<br />
alimentare di carboidrati complessi, di<br />
la attività sportiva, di 2-3 ore a settimana, sia sufficiente a<br />
prevenire l’aumento di peso e a mantenere una buona tonicità;<br />
in realtà, benché la pratica sportiva sia importante nella<br />
formazione del bambino (spirito di squadra, competizione,<br />
rispetto delle regole), è noto che il dispendio energetico<br />
è assolutamente insufficiente. Lo sport deve essere quindi<br />
affiancato da uno stile di vita attivo, dove l’attività fisica, anche<br />
intesa come semplice movimento e gioco, deve essere<br />
praticata con regolarità nell’arco <strong>della</strong> giornata.<br />
Senza voler colpevolizzare le nuove forme di comunicazione<br />
e di intrattenimento (TV, play station, PC), i genitori<br />
devono vigilare affinché il bambino non dedichi tutto il<br />
proprio tempo libero a tali attività. Frequentemente avviene<br />
che i genitori, per la loro intensa attività quotidiana,<br />
non hanno più il tempo o la voglia di trascorrere 1-2 ore<br />
al giorno con i propri figli, coinvolgendoli in semplici attività<br />
motorie, quali una passeggiate a piedi o in bicicletta.<br />
Tutto ciò non è esente da conseguenze: la sedentarietà si<br />
ripercuote infatti non solo sullo sviluppo fisico, ma porta<br />
anche il bambino ad una visione individualista e meno<br />
creativa.