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PRIME PAGINE - Ministero della Salute

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– Gli avambracci del bambino devono sempre poggiare sul piano <strong>della</strong> scrivania durante l’uso del mouse o<br />

<strong>della</strong> tastiera.<br />

– Non vi devono essere riflessi sullo schermo del videoterminale (ricordiamo che le finestre e le luci poste<br />

alle spalle del bambino si riflettono inevitabilmente sullo schermo), né vi devono essere forti fonti di luce<br />

nel campo visivo in quanto possono provocare abbagliamento (quindi evitiamo finestre e luci poste di fronte<br />

al bambino).<br />

– È bene che le finestre siano poste lateralmente rispetto alla postazione al videoterminale e che siano dotate<br />

di buoni schermi (tende, tapparelle) per ridurre la luminosità nelle ore in cui batte il sole.<br />

– È comunque buona norma evitare di stare troppo a lungo davanti al videoterminale ed interrompere saltuariamente<br />

l’attività al videoterminale con pause.<br />

– È importante effettuare una buona attività fisica per mantenere il sistema muscolo-scheletrico in salute<br />

e per contrastare la staticità delle attività al videoterminale.<br />

Una postura fissa viene assunta dal bambino anche quando gioca con i videogiochi, che a volte sono installati nel<br />

computer stesso, altre volte vengono visualizzati su uno schermo televisivo, oppure possono essere di piccole<br />

dimensioni e portatili. Anche in questo caso valgono le raccomandazioni sopra riportate, riguardo l’importanza di<br />

non assumere posture viziate e fisse per lunghi periodi. I videogiochi, inoltre, pongono questioni inerenti la sicurezza<br />

del bambino, oltre che dal punto di vista <strong>della</strong> postura e <strong>della</strong> visione, anche dal punto di vista dell’affaticamento<br />

mentale e <strong>della</strong> possibilità di un eccessivo isolamento del bambino dai compagni. Particolare allarme<br />

creano la riduzione del movimento, dei rapporti sociali e <strong>della</strong> creatività collegati all’uso dei videogiochi. Dobbiamo<br />

comunque ricordare che, se correttamente utilizzati, i videogiochi possono essere un valido strumento educativo,<br />

in quanto, stimolando il bambino a pensare e ad apprendere in maniera più veloce, favoriscono la crescita<br />

dell’autostima. Ecco alcuni consigli per far usare i videogiochi al bambino in maniera sicura.<br />

– Quando si acquista un videogioco, controllare la fascia d’età cui è destinato e scegliere solo quelli adatti<br />

all’età del bambino.<br />

– Controllare il contenuto e le situazioni che vengono presentate nei videogiochi e preferire quelli che aiutano<br />

a sviluppare le abilità intellettive del bambino, scartando invece quelli il cui contenuto è di violenza.<br />

– I videogiochi vanno usati in maniera equilibrata, alternando tale attività con altri giochi che aiutino la socializzazione<br />

del bambino (giochi di gruppo) e che richiedano lo svolgimento di un’attività fisica.<br />

– Sarebbe bene concordare con il bambino, fin dall’inizio, un tempo massimo di utilizzo dei videogiochi durante<br />

la giornata. I videogiochi non devono sottrarre tempo ad altre attività importanti quali lo studio, l’attività<br />

fisica e le attività di socializzazione con i compagni.<br />

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