6 <strong>Luserna</strong>/Lusérn con il Becco di Filadonna (foto Adriano Tomaselli)
PRESENTAZIONE L’idea di questa pubblicazione è dei nostri amici Aldo Forrer di Folgaria e Adolf Nicolussi Zatta di <strong>Luserna</strong>, che intendono così corrispondete alla richiesta di molti visitatori dei nostri Altipiani. Infatti i nostri ospiti, provenienti dal sud come dal nord, non si accontentano più dell’indubbia bellezza del paesaggio e dell’ospitalità dei suoi abitanti, ma desiderano conoscere meglio l’articolata realtà locale. La storia, la cultura e la musica in particolare possono costituire un’occasione di incontro per sviluppare rapporti basati sulla comprensione e sull’amicizia. Particolare interesse suscita il fatto che sugli Altipiani sopravviva l’ultima Comunità Cimbra, quella di <strong>Luserna</strong>, che parla tuttora il proprio antico idioma germanico. Scoprire un’isola germanofona in territorio ora completamente di lingua italiana risulta di estremo interesse, tanto più ora che le tensioni nazionalistiche sono state superare e tutti insieme contribuiamo a costruire la nuova Europa, casa comune di tutti i popoli europei, basata sul rispetto, la collaborazione e l’amicizia reciproci. Molti sono sorpresi nel constatare quanto numerose siano le tracce lasciate dalla civiltà cimbra di origine germanica sull’intero Altipiano: ne è prova il continuo riscontro a livello di toponomastica, di cognomi, di architettura e di modalità di gestione del territorio. Ciò stimola il desiderio di saperne di più e di “sentire dal vivo” questa lingua, espressione e testimonianza di una lunga storia europea dei nostri Altipiani, cerniera per secoli tra il mondo germanico e quello italiano. Infatti se la Comunità Cimbra è ora praticamente ridotta ai minimi termini, ed è minacciata nella sua stessa sopravvivenza, all’inizio del secolo scorso era costituita da circa 20.000 persone, nell’ampio territorio tra l’Adige, il Brenta e la Pianura Veneta. La “Terra Cimbra” comprendeva i Sette Comuni Vicentini dell’Altipiano di Asiago, la Valdastico, i Tredici Comuni Veronesi della Lessinia, l’area trentina di <strong>Luserna</strong>/Lusern, Lavarone/Lavraun, Folgaria/Vielgereuth, Terragnolo/Leimtal, Vallarsa/Brandtal, Valle dei Ronchi di Ala/Reuttal. Numerosi avvenimenti (pressioni politiche e religiose, evacuazione della popolazione, modifiche della sovranità, Grande Guerra, repressione fascista, emigrazione di massa, ecc.) hanno comportato come conseguenza che sul territorio del loro tradizionale insediamento storico siano sopravvissuti pochi abitanti che ancora parlano regolarmente la lingua cimbra, ossia il tedesco di inizio millennio importa- 7