11.06.2013 Views

Quaderni di escursionismo n° 2 - GPS - MS Mountain

Quaderni di escursionismo n° 2 - GPS - MS Mountain

Quaderni di escursionismo n° 2 - GPS - MS Mountain

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Quaderni</strong> <strong>di</strong> <strong>escursionismo</strong> <strong>n°</strong> 2 - <strong>GPS</strong> www.msmountain.it<br />

________________________________________________________________________________<br />

Anche in questo caso i fusi hanno ampiezza 6° ma con una sovrapposizione tra gli stessi ed una<br />

estensione del fuso est per comprendere l'estremità della Puglia. Questo tipo <strong>di</strong> cartografia è stato<br />

essenzialmente sviluppato dall'Istituto Geografico Militare nelle varie e<strong>di</strong>zioni delle sue carte, in<br />

particolare delle tavolette in scala 1:25000 che sono una rappresentazione dettagliatissima del<br />

territorio, anche se spesso non molto aggiornata e non a fini strettamente escursionistici (in alcune<br />

zone d'Italia però sono le uniche carte che si possono trovare). Non intendo qua riportare tutti i<br />

dettagli della cartografia IGM, in rete vi è ampia documentazione in merito, ricordo solo che anche<br />

in questo caso e<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> perio<strong>di</strong> <strong>di</strong>versi utilizzano Map Datum <strong>di</strong>versi (ad esempio Roma 1940, le<br />

e<strong>di</strong>zioni più vecchie, ed ED50, le più recenti) scelti fra quelli a carattere ed orientamento<br />

"nazionale".<br />

Nelle tavolette IGM in scala 1:25000 viene riportato il solo reticolo UTM, il reticolo geografico non<br />

viene riportato ma vengono riportati i riferimenti sui bor<strong>di</strong> della carta stessa, come si vede nella foto<br />

seguente:<br />

Esempio <strong>di</strong> Tavoletta IGM in scala 1:25000<br />

Le carte con reticolo geografico o UTM sono solitamente dette GEOREFERENZIATE, perché<br />

agevolano chi utilizza un ricevitore <strong>GPS</strong>, in quanto possono essere utilizzate agevolmente per<br />

ricavare le coor<strong>di</strong>nate <strong>di</strong> qualsiasi punto del terreno compreso nella carta stessa rilevandone la<br />

posizione in rapporto ai suddetti reticoli (per poi eventualmente inserirle nel <strong>GPS</strong> e farci guidare<br />

verso esso). Una carta non georeferenziata è tuttavia utilizzabile, a patto <strong>di</strong> non voler ricavare le<br />

coor<strong>di</strong>nate dei punti come sopra, l'importante è che sia aggiornata. La tendenza degli e<strong>di</strong>tori <strong>di</strong> carte<br />

escursionistiche però, in questi ultimi anni, proprio causa la <strong>di</strong>ffusione del <strong>GPS</strong> da trekking è quella<br />

<strong>di</strong> georeferenziare le carte (nel 2011 la cartografia escursionistica valdostana comprende parecchie<br />

carte georeferenziate). Per le carte non georeferenziate una soluzione potrebbe essere quella <strong>di</strong><br />

georeferenziarle da soli ossia <strong>di</strong> <strong>di</strong>segnarci sopra il reticolo UTM o geografico, partendo dalle<br />

coor<strong>di</strong>nate rilevate a mezzo <strong>GPS</strong> <strong>di</strong> un sufficiente numero <strong>di</strong> punti rappresentati.<br />

107

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!