Ruggero Bacone frate francescano fra i primi Alchimisti
Ruggero Bacone frate francescano fra i primi Alchimisti
Ruggero Bacone frate francescano fra i primi Alchimisti
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
01/06/2012 - 18.06 <strong>Ruggero</strong> <strong>Bacone</strong> <strong><strong>fra</strong>te</strong> <strong><strong>fra</strong>ncescano</strong> <strong>fra</strong> i <strong>primi</strong> <strong>Alchimisti</strong><br />
dell'ermetismo, le sue veglie diedero sterili risultati. Sprecò più di vent'anni in tali pazienti<br />
ricerche. Vedendo che con le sole sue forze non riusciva a deci<strong>fra</strong>re il significato delle figure,<br />
risolse di consultare un dottore ebreo, capace di dargliene la spiegazione, e partì per la Spagna.<br />
Colà incontrò un rabbino, il maestro CANCHES, che lo mise sulla via e che s'esibì d'accompagnarlo<br />
in Francia; disgraziatamente però morì strada facendo. Flamel, basandosi sulle incomplete<br />
istruzioni del dotto ebreo, lavorò ancora tre anni:<br />
Io fui d'Arezzo, ed Alberto da Siena<br />
. . . . . . mi fé' mettere al foco;<br />
Ma quel, perch'io morì, qui non mi mena.<br />
Ver è ch'io dissi a lui, parlando a giuoco:<br />
Io mi saprei levar per l'aere a volo:<br />
E quei, ch'avea vaghezza, e senno poco,<br />
Volle ch'io gli mostrassi l'arte; e solo,<br />
Perch'io nol feci Dedalo, mi fece<br />
Ardere a tal1 [25] che l'avea per figliuolo.<br />
Ma nell'ultima bolgia delle diece<br />
Me per alchìmia, che nel mondo usai,<br />
Dannò Minos, a cui fallir non lece.<br />
Sono anche probabilmente da assegnare al secolo XIII i tre alchimisti italiani GARELLO<br />
D'AQUILA, GUIDO DA CASTELLO e NICCOLO DA FIRENZE.<br />
Costoro sono menzionati come maestri famosi nell'arte di sciogliere e di comporre i metalli. Il<br />
primo (degli altri non si sa nulla) partiva l'oro dall'argento con acqua forte composta di allume di<br />
rocca, salnitro e vetriolo romano. Forse furono semplici alchimisti exoterici, cioè souffleurs,<br />
garzoni di laboratorio, chimici].<br />
Nel secolo XIV la scienza ermetica brillò di luce più vivida, che negli antecedenti. Allora era<br />
consuetudine atteggiarsi vagamente ad alchimista e una quantità di persone si vantarono con<br />
amici di possedere il segreto della pietra, mentre, in realtà, ignoravano fin la prima parola<br />
dell'Arte per eccellenza.<br />
Quel giochetto non offre nulla di serio alla storia dell'alchimia e i nomi dei presuntuosi non<br />
meritano d'essere rilevati.<br />
Fattori Arcani e Alchimia<br />
Antica arte e tradizione mistica che arrivò ad avere, dal XII secolo in poi, una profonda influenza<br />
su un certo numero di pensatori medievali. Nel suo significato più stretto, l' alchimia è stata<br />
definita dagli studiosi come l' arte di tramutare i metalli non nobili in oro. A questa definizione<br />
può tuttavia essere aggiunto il concetto metafisico, elaborato da altri scrittori, secondo il quale la<br />
pratica di quest'arte avrebbe trasformato lo stesso alchimista da imperfetto a un essere<br />
dall’elevata grazia spirituale.<br />
L'alchimia, come la sua controparte, l'astrologia, divenne universalmente nota e fu praticata da<br />
Egiziani, Cinesi e Greci molto tempo prima che lo fosse dai Bizantini, dagli Arabi e dagli<br />
Europei. Chiamata l’”Arte” o la "Grande Opera", cercò, attraverso un numero apparentemente<br />
Pagina 51 di 60