12.06.2013 Views

La voce del destino - InMondadori

La voce del destino - InMondadori

La voce del destino - InMondadori

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

87<br />

senza il ricordo dei tuoi occhi e <strong>del</strong> tuo sorriso », disse Antonio<br />

quando, storditi, i due si sciolsero dall’abbraccio.<br />

« E io ti amo da molto prima, Antonio Soriano. Da quando<br />

giocavamo sul marciapiede di Roque Vázquez... »<br />

Doña Juana Ibarguren era china sulla macchina per cucire.<br />

Quando le venne recapitata la lettera riconobbe subito la calligrafia:<br />

Eva era meno assidua nella corrispondenza <strong>del</strong> fratello Juan,<br />

militare nella capitale argentina, ma Doña Juana la giustificava<br />

pensando ai suoi pressanti impegni radiofonici. Impegni che rendevano<br />

la madre molto orgogliosa.<br />

« Mia figlia Eva è la <strong>voce</strong> <strong>del</strong>l’Argentina », diceva alle persone che<br />

la andavano a trovare. « <strong>La</strong> <strong>voce</strong> di tutte le donne <strong>del</strong>la nazione. »<br />

Ed era vero. Una serie di fortunate trasmissioni avevano<br />

proiettato Eva nell’olimpo dei conduttori più famosi <strong>del</strong>l’epoca:<br />

su Radio Belgrano, una tra le emittenti più seguite, andavano in<br />

onda quotidianamente ben tre differenti trasmissioni condotte da<br />

Eva. Quella di maggior successo era Regine e Re, che veniva programmata<br />

a tarda sera. In essa la giovane speaker interpretava<br />

donne famose <strong>del</strong>la storia percorrendone la vita con la sua <strong>voce</strong><br />

calda e suadente.<br />

Doña Juana aprì la busta e iniziò a leggere. Non arrivò alla<br />

quinta o sesta riga che trasalì.<br />

« Sposarsi? » esclamò incredula a <strong>voce</strong> alta. « E me lo dice così?<br />

Per lettera? E poi... sposare un politico, un militare che per di più<br />

potrebbe essere suo padre... »<br />

Esauriti i suoi compiti di comandante <strong>del</strong>la scuola di ustascia,<br />

l’ufficiale <strong>del</strong>la milizia Glauco Soriano era in attesa di trovare<br />

una nuova destinazione. E si augurava fosse altrettanto comoda.<br />

Ma, purtroppo per lui, il mondo era in guerra e il nuovo incarico<br />

che gli fu assegnato, nelle turbolente <strong>La</strong>nghe piemontesi, non lasciava<br />

presagire nulla di buono.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!