Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
emorragiche nella sostanza bianca e nella corteccia cerebrale<br />
(Fig. 3). Inoltre tali lesioni ischemiche possono esitare<br />
in malformazioni corticali tipo la polimicrogiria pure<br />
valutabili con la RM.<br />
Figura 3.Emorragia periventricolare in un feto di gravidanza<br />
bigemina monocoriale biamniotica.<br />
Infezioni congenite: In caso di infezioni congenite (in particolare<br />
CMV) si possono avere lesioni parenchimali cerebrali<br />
che alla RM appaiono come aree focali o diffuse di<br />
aumentata intensità. Inoltre le infezioni cerebrali possono<br />
esitare in malformazioni corticali quali lissencefalia,<br />
polimicrogiria e ritardo della maturazione corticale valutabili<br />
con la RM.<br />
CONCLUSIONI<br />
La RM è un potente mezzo diagnostico nella valutazione<br />
delle malformazioni cerebrali. Le indicazioni alla RM<br />
del cervello fetale aumentano parallelamente al miglioramento<br />
della tecnologia e alla capacità di riconoscere<br />
alterazioni sempre più sottili del parenchima cerebrale.<br />
Ulteriori delucidazioni sulla maturazione cerebrale fetale<br />
e sulle sue alterazioni da un punto di vista metabolico<br />
sono attese dall’applicazione della spettroscopia protonica.<br />
La RM naturalmente non si pone in antitesi all’ecografia<br />
che rimane senza dubbio la metodica di elezione sia per<br />
lo screening che per la diagnosi. Deve essere invece considerata<br />
una tecnica ausiliaria per l’approfondimento diagnostico<br />
in particolare nei casi in cui sono presenti o si<br />
ritiene che possano essere presenti anomalie corticali<br />
oppure in presenza di patologie ostetriche che possano<br />
essere responsabili di lesioni cerebrali di tipo emorragico<br />
o ipossico-ischemico. L’indicazione alla RM deve pertanto<br />
essere selezionata sulla scorta sia dei dati anamnestici<br />
(familiarità per patologie corticali), sia clinici (patologie<br />
della gravidanza) che di quelli ecografici (riscontro<br />
43<br />
di anomalie potenzialmente associate a patologie corticali).<br />
Va inoltre considerato che buona parte delle patologie<br />
corticali sono evidenziabili con la RM solo nella seconda<br />
metà della gravidanza, per cui non sempre ci si può<br />
attendere dalla RM una diagnosi definitiva entro la ventiduesima<br />
settimana ai fini di un’eventuale interruzione<br />
di gravidanza.<br />
Infine va presa in considerazione quella che probabilmente<br />
è la maggiore limitazione della RM fetale: il numero<br />
limitato di Centri che eseguono questa prestazione e che<br />
abbiano una competenza specifica. La RM infatti è eseguita<br />
da radiologi che il più delle volte non hanno competenza<br />
in medicina fetale, per cui è necessaria una loro<br />
stretta collaborazione con gli specialisti di medicina prenatale.<br />
Per un uso razionale della RM fetale sarebbe pertanto<br />
auspicabile avere una mappa nazionale dei Centri<br />
di Radiologia con particolare interesse alla RM fetale e<br />
stilare una lista delle indicazioni alla RM fetale. Questo<br />
potrebbe essere un compito della nostra <strong>Soci</strong>età.<br />
LETTURE CONSIGLIATE<br />
• Adamsbaum C, Gelot A, Andrè C, Baron JM. Atlante di Risonanza<br />
Magnetica del cervello fetale.Verduci Editore, Roma, 2002.<br />
• Carletti A, Colleoni GG, Perolo A, Simonazzi G, Ghi T, Rizzo N,<br />
Pilu G. Prenatal diagnosis of cerebral lesions acquired in utero<br />
and with a late appearance. Prenat. Diagn., 2009; 29: 389-95.<br />
• Garel C. MRI of the fetal brain: normal development and cerebral<br />
pathologies. Sprinlìgler Verlar ED., Berlin, 2004.<br />
• Girard N, Chaumoitre K, Confort-Gouny S, Viola A, Levrier O.<br />
Magnetic resonance imaging and the detection of fetal brain anomalies,<br />
injury and physiologic adaptation. Curr. Opin. Obstet. Gynecol.,<br />
2006; 18: 164-76.<br />
• Glenn OA, Barkovich AJ. Magnetic resonance imaging of the fetal<br />
brain and spine: an incresingly important tool in prenatal diagnosis.<br />
AJNR, 2006; 27: 1604-11.<br />
• Guibaud L. Contribution of fetal cerebral MRI for diagnosis of<br />
structural anomalies. Prenat. Diagn., 2009; 29: 420-33.<br />
• Herman-Sucharska I, Bekiesinka-Figatowska M, Urbanik A. Fetal<br />
central nervous system malformations on MR images. Brain Dev.,<br />
2009; 31: 185-89.<br />
• Pistorius LR, Hellman PM,Visser GH, Malinger G, Prayer D. Fetal<br />
neuroimaging: ultrasound, MRI, or both? Obstet. Gynecol. Surv.,<br />
2008; 63: 733-45.<br />
• Pugash, Krssak M, Kuleman V, Prayer D. Magnetic resonance spectroscopy<br />
of the fetal brain. Prenat. Diagn., 2009; 29: 434-41.