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<strong>Area</strong> Aggiornamento Professionale<br />

ANOMALIE DELLO SVILUPPO<br />

DEL PROSENCEFALO<br />

Prenatal Diagnosis 2009; 29: 340-354<br />

P. Volpe, G. Campobasso,V. De Robertis,<br />

G. Rembouskos<br />

Unità Dipartimentale di Medicina Fetale,<br />

Ospedale Di Venere-Bari e Sarcone-Terlizzi<br />

Traduzione e commento a cura di:<br />

G. Conoscenti*, R. Zarbo**<br />

*Divisione di Ostetricia e Ginecologia,<br />

Azienda Ospedaliera Cannizzaro, Catania<br />

**Divisione di Ostetricia e Ginecologia,<br />

Azienda Ospedaliera Umberto I, Siracusa<br />

SOMMARIO<br />

Le anomalie di induzione ventrale possono determinare<br />

disordini della formazione, clivaggio e sviluppo della<br />

linea mediana a livello delle strutture prosencefaliche. L’oloprosencefalia<br />

rappresenta un gruppo di difetti cerebrali<br />

caratterizzati da anomalie della divisione del prosencefalo.<br />

La classificazione dell’oloprosencefalia più largamente<br />

accettata riconosce tre varietà maggiori: alobare,<br />

semilobare e lobare, a seconda della severità della malformazione.<br />

Le malformazioni cerebrali caratterizzate dalla<br />

fusione degli emisferi cerebrali lungo la linea mediana<br />

sono comunemente associate ad anomalie della faccia.<br />

L’agenesia del corpo calloso e la displasia setto-ottica sono<br />

disordini dello sviluppo della linea mediana prosencefalica<br />

e, anche se hanno generalmente una presentazione<br />

clinica meno severa, i soggetti affetti possono soffrire di<br />

ritardo neurologico e/o disordini endocrini e visivi.<br />

In questo articolo viene presentato un up-to-date su patogenesi,<br />

reperti ecografici prenatali, diagnosi differenziale e<br />

prognosi delle anomalie precedentemente riportate.<br />

INTRODUZIONE<br />

Alla fine della neurulazione primaria, la porzione cefalica<br />

del tubo neurale dà origine a tre vescicole primarie:<br />

il cervello posteriore (rombencefalo); il cervello medio<br />

(mesencefalo) ed il cervello anteriore (prosencefalo). Il<br />

processo di induzione ventrale che porta allo sviluppo<br />

del prosencefalo consta di tre eventi sequenziali strettamente<br />

interconnessi: formazione, clivaggio e sviluppo della<br />

linea mediana (Volpe, 2000).<br />

Le anomalie di formazione del prosencefalo, estremamente<br />

rare, sono rappresentate dalla aprosencefalia e dalla<br />

atelencefalia.<br />

L’oloprosencefalia è una ben nota patologia del clivaggio<br />

del prosencefalo. Nel passato veniva confusa con la<br />

8<br />

“arinencefalia”, termine che sottolinea l’assenza delle<br />

strutture olfattive. Successivamente De Myer e Zeman<br />

(De Myer e Zeman, 1963) introdussero il termine di oloprosencefalia,<br />

che sta ad indicare più specificatamente il<br />

mancato o anomalo clivaggio e differenziazione del prosencefalo<br />

come principale fattore causale.<br />

I disordini di sviluppo della linea mediana prosencefalica<br />

sono rappresentati principalmente dall’agenesia del corpo<br />

calloso, dall’agenesia del setto pellucido e dalla displasia<br />

setto-ottica.<br />

Poiché l’induzione ventrale è strettamente correlata con<br />

lo sviluppo delle strutture della faccia, molti feti con difetti<br />

prosencefalici sono anche affetti da vari dismorfismi<br />

facciali.<br />

ANOMALIE DI SVILUPPO DELLA LINEA<br />

MEDIANA PROSENCEFALICA<br />

AGENESIA DEL CORPO CALLOSO<br />

Anatomia e morfogenesi del corpo calloso<br />

Il corpo calloso rappresenta la maggiore delle commessure<br />

telencefaliche. Le commessure telencefaliche (o<br />

inter-emisferiche) sono fasci cortico-corticali di sostanza<br />

bianca che si estendono da un emisfero all’altro, tipicamente,<br />

ma non necessariamente, in maniera simmetrica<br />

(Barkovich, 2000; Raybaud and Girard, 2005). Le altre<br />

commessure interemisferiche sono l’anteriore e l’ippocampale.<br />

Circondato da queste commessure, anche il setto pellucido<br />

trasporta fibre commessurali (Shu, Richards, 2001).<br />

Nel feto le lamine del setto pellucido circondano lo spazio<br />

del cavo del setto pellucido che è situato sotto la porzione<br />

anteriore del corpo calloso.<br />

Le commessure originano da due siti distinti (Rakic e<br />

Yakovlev, 1968): la lamina reuniens (all’interno della lamina<br />

terminalis) per la commessura anteriore; la massa commissuralis<br />

(dalla fusione delle pareti mediali degli emisferi)<br />

sia per la commessura ippocampale che per il corpo<br />

calloso. Una struttura ben definita riconducibile al corpo<br />

calloso è chiaramente osservabile già tra 12 e 14 settimane;<br />

la sua formazione risulta virtualmente completa<br />

a partire dalle 20 settimane (Barkovich, 2000; Raybaud<br />

and Girard, 2005).<br />

Nell’ambito delle anomalie commessurali si può includere<br />

l’agenesia di tutte le strutture commessurali o anche<br />

la mancanza di singole commessure. Nella maggior parte<br />

dei casi l’agenesia del corpo calloso è solo parte della<br />

patologia: generalmente anche la commessura ippocampale<br />

è mancante o incompleta.<br />

Il corpo calloso è composto di quattro parti (in senso<br />

antero-posteriore): rostro, ginocchio, corpo, splenio<br />

(Figg. 1, 2). La formazione del corpo calloso inizia con lo<br />

sviluppo del ginocchio; il corpo e lo splenio si sviluppano<br />

in uno stadio successivo. Se il processo di sviluppo<br />

viene alterato, il corpo calloso può risultare completa-

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