DOTT. ROVAI lineeguidascrapie.pdf - Medicina Veterinaria

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2.3. Azioni La piena operatività del Progetto si basa sull’implementazione della Banca Dati Regionale (BDR), sistema informatico gestito dall’Osservatorio Epidemiologico Veterinario Regionale (OEVR) presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale (IZS) delle Regioni Lazio e Toscana. E’ fatto obbligo dal momento dell’adesione dell’allevamento al Progetto, agli enti responsabili dell’applicazione delle disposizioni previste, l’implementazione della BDR con i dati riportati in tabella 7. 2.3.1. Acquisizione delle domande di adesione al Progetto Le domande di adesione al Progetto regionale di selezione genetica per la resistenza alle TSE negli ovini vengono compilate e consegnate al Servizio Veterinario dal proprietario, dal responsabile o dal detentore degli animali (allegato 1). Possono essere trasmesse anche tramite l’Associazione di categoria delegata. La domanda viene datata e firmata per accettazione dal Veterinario ufficiale incaricato della verifica, nell’apposito spazio. Nei casi in cui il proprietario o chi per esso voglia sottoporre a genotipizzazione altri ovini oltre a quelli previsti dal progetto, si potranno verificare due casi: ¡ genotipizzazioni di femmine destinate a gruppi di monta. In questo caso l’allevatore dovrà indirizzare apposita domanda alla CRC e i costi saranno coperti dal Progetto (allegato 2). Questa procedura è applicabile solo alle greggi di elevato merito genetico; ¡ genotipizzazioni di altri soggetti, maschi o femmine, per compravendita o altro, e comunque non compresi negli obblighi derivanti dal Progetto o nei gruppi di monta approvati dalla CRC. Con nota del Ministero della Salute prot. DGVA.VIII/38840/P-I-8-d/48 del 31.10.2006 chiarisce le imputazioni costi attività genotipizzazione piani selezione genetica per la resistenza alle TSE infatti nel caso di compravendita di riproduttori tra aziende aderenti e aziende commerciali non aderenti al Progetto, i costi sono totalmente a carico dell’acquirente . 2.3.2. Verifica dei requisiti L’allevamento deve rispondere a determinati requisiti generali. L’allevamento deve essere: a) ufficialmente indenne da brucellosi; b) in regola con gli adempimenti sanitari (legislazione nazionale e regionale). Si concorda con la figura di conduzione aziendale che ha presentato la domanda l’ingresso in azienda per: c) verificare la corretta identificazione individuale degli animali (DPR 317/96; Reg. (CE) 21/2004); d) effettuare il censimento dell’effettivo presente in azienda, sia ovino sia caprino, utilizzando l’apposita scheda (allegato 3); e) registrare le coordinate geografiche sulla scheda di censimento e sulla domanda stessa. 20
I precedenti punti c) e d) potranno essere svolti, mediante controllo di: ¡ tutti i maschi e ¡ corrispondenza tra un campione casuale delle femmine pari ad almeno il 25% dell’effettivo, e il tabulato degli identificativi individuali del gregge già utilizzato per i controlli periodici dalle Associazioni, per le greggi iscritte. Per le altre greggi controllo del 25% dei capi per quanto riguarda la corretta identificazione, assenza di numerazione doppia tatuaggi non leggibili ecc. La domanda e una sua copia vengono entrambe firmate in originale dal Veterinario ufficiale per la verifica in azienda. La prima copia viene archiviata corredata delle informazioni relative al rispetto dei requisiti; la seconda viene inoltrata alla BDR entro 30 giorni dalla data di presentazione. Fig. 5 - Flussi e tempistica 1 Attuazione Progetto Regionale di selezione genetica per la resistenza alle TSE Fonte: Progetto regionale di selezione genetica per la resistenza alle TSE degli ovini, M.Sala e F.School IZS-LT, 2005. 21
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